Rientro dalle vacanze e insonnia: 5 abitudini di sonno per riprendere a dormire bene

Vacanze finite e sindrome del rientro in agguato? Le 5 soluzioni da mettere in pratica per ristabilire i ritmi consueti, e riprendere a dormire bene

Rientro dalle vacanze e insonnia: 5 abitudini di sonno per riprendere a dormire bene

Il rietro dalle vacanze può risultare faticoso e anche traumatico, in particolare riprendere la routine consueta fatta di ritmi e incombenze. Si potrebbe cadere vittime della sindrome da rientro con sbalzi di umore, irritabilità e, in particolare, insonnia.

I distrubi del sonno e la difficoltà ad addormentarsi possono prendere il sopravvento, rendendo le notti più agitate, con una scarsa qualità del sonno e una forte stanchezza al risveglio. Per porre fine a questo circolo vizioso è importante modificare le abitudini acquisite fin troppo facilmente durante le ferie. Vediamo insieme come.

5 abitudini per dormire bene dopo le vacanze

Libro e camomilla per dormire bene

Dopo un periodo di vacanze e relax, all'insegna di uno stile di vita libero e senza orari, diventa complesso riprendere i ritmi consueti. Complice la sindrome da rientro, e che colpisce le donne in percentuale maggiore, ricominciare con il lavoro e gli impegni di sempre è uno sforzo che richiede molta energia e costanza. A subire gli effetti di questa libertà da vacanze è il ritmo sonno-veglia, che si traduce in una forte difficoltà ad addormentarsi e a usufruire di un sonno riposante. Per evitare che subentri una condizione di ansia, stress, insonnia e irritabilità, è necessario ristabilire regole e orari a partire da una valida cura del sonno. Per non vanificare i benefici dati dalle ferie è importante identificare le abitudini che possono ripristinare i ritmi di sempre, senza traumi ma con la giusta motivazione. Ecco le 5 abitudini per riprendere a dormire bene.

Riprendere con la routine quotidiana

Il passaggio dalle vacanze alla routine di sempre può risultare traumatico, per rendere meno pesante il tutto è importante ritornare a casa qualche giorno della ripresa lavorativa. Ricominciando gradualmente ad affrontare i ritmi e le incombenze che caratterizzano il quotidiano, ristabilendo gli orari legati allle uscite, ai pasti e in particolare quelli del risveglio e del momento del risposo. Andare a letto e risvegliarsi sempre alla stessa ora aiuta il corpo e la mentre a recuperare i ritmi di sempre, sincronizzando l'orologio biologico interno.

Attività fisica

Lo sport può aiutare per scaricare lo stress e rilassare il corpo e rasserenare la mente, per questo un po' di attività fisica può aiutare. L'obiettivo è quello di riprendere gradualmente con le incombenze legate al fitness, magari con i corsi seguiti durante la stagione precedente. Oppure preparando il corpo a questo appuntamento attraverso un po' di sport all'aria aperta, ad esempio con una camminata veloce, la corsa, un po' di nuoto, yoga, stretching o anche una biciclettata al tramonto. Il fitness favorisce un buon rilascio di endorfine, riducendo stress e ansia e di conseguenza migliorando la fase del riposo notturno.

Ristabilire le abitudini alimentari

Dopo gli sgarri tipici delle vacanze è bene riprendere con le abitudini alimentari consuete, partendo dalla spesa e concentrando l'acquisto su prodotti sani, naturali, non processati e di stagione. È fondamentale preparare l'organismo alla prossima stagione autunnale, accompagnandolo attraverso l'assunzione di cibi ricchi di nutrimento e proprietà benefiche. Frutta e verdura non devono mancare, anche gli alimenti ricchi di triptofano, magnesio, calcio e melatonina per agevolare il relax serale. Tra questi i cereali integrali, mandorle, noci, banane, kiwi, ciliegie, pesche, lattuga, radicchio, zucca, cavoli e spinaci. Spazio anche al pesce, come il salome, i latticini più leggeri e i semi oleosi. E per non appesantire il sono evitate pasti abbondanti e pesanti la sera, non cenate tardi e riducete il consumo di alcolici e caffeina, in particolare dopo cena.

Stabilire una routine rilassante prima di dormire

Prima di dormire, e per agevolare un sonno ristoratore, si può creare una routine serale rilassante composta da attività positive e riposanti, sia per il corpo che per la mente. Ad esempio immergersi in una vasca di acqua tiepida dove avrete versato una manciata di sali e qualche goccia di olio essenziale alla lavanda, perfetta per ridurre lo stress. Il tutto accompagnato dalla luce soffusa di qualche candela e della musica rilassante. Tra le soluzioni per favorire una condizione di relax non possono mancare la meditazione, le tecniche di respirazione e la mindfulness, da praticare anche metre si è seduti nel letto.

Disconnetersi dai dispositivi elettronici un'ora prima di dormire

Spegnete i dispositivi elettronici un'ora prima di andare a dormire, in particolare lo smartphone che andrà posizionato in un'altra stanza o a una distanza di un metro dalla testa. Per evitare distrazioni e l'effetto negativo delle onde elettromagnetiche, ma anche quello della luce blu emessa che interferisce con la produzione di melatonia. Spegnete anche tutte le spie e le fonti luminose non necessarie, dedicate del tempo di qualità alla lettura di un buon libro magari sorseggiando una tisana rilassante o una camomilla, dall'effetto calmante e riposante.

Abbracciare gradualmente le abitudini di sempre è un passo fondamentale per il benessere di corpo e mente, perché consente di ristabilire la

routine di tutti i giorni. Una necessità importante per il ritmo circadiano consueto, così da giungere a fine giornata con il giusto atteggiamento e godere appieno di un buon sonno rilassante e di qualità.

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