La Brambilla contro l'abbandono degli animali: "Una guida per portarli in albergo con sè"

Milano - Hotel, agriturismo, ristoranti e bar ’a misura di animalì. Arriva nelle librerie una guida, realizzata dal ministero del Turismo, per aiutare i proprietari di cani, gatti, conigli, furetti o tartarughe, in partenza per le vacanze, a scegliere l’albergo o la struttura ricettiva che possa ospitare il proprio ’amico a 4 zampè. L’iniziativa è stata presentata, oggi a Roma, dal ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla e dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti. Oltre alla guida, andrà in onda sulle reti Rai, uno spot istituzionale contro l’abbandono degli animali, "che ogni anno - ha ricordato Brambilla - purtroppo registra un picco in prossimità della partenza degli italiani per le ferie".

In vacanza con gli amici a quattro zampe "Dopo l’enorme successo riscosso dal sito www.turistia4zampe.it che riunisce migliaia di strutture che accolgono gli animali - ha spiegato il ministro - abbiamo pensato di realizzare la guida cartacea ’Turisti a 4 zampe 2010’ per fornire un servizio anche ai cittadini che non navigano su internet o a chi vuole comodamente portarla con sè". Si tratta di una sorta di guida Michelin, divisa per Regioni, dove ciascuna struttura turistica (circa 5mila quelle segnalate) indica quali animali accoglie e quali servizi offre: dog o cat sitter, tappetino, ciotola, veterinario su richiesta, toelettatura e spazi verdi ’dedicatì. La guida, distribuita da Mondadori, "avrà un prezzo accessibile - spiega Brambilla - a poco meno di 10 euro".

Questione di civiltà "Il livello di civiltà di un Paese - ha detto Bonaiuti - si misura anche dal rispetto che si ha per gli animali. E chi decide di prendere con sè un cane o un gatto deve sapere che si assume una responsabilità e si impegna a crescerlo e accudirlo giorno per giorno. L’animale è un compagno che entra nella nostra vita peerciò dobbiamo essere pronti a modificare le nostre abitudini, perchè accoglierlo in famiglia è sicuramente una gioia ma anche una responsabilità. Soprattutto in vacanza: gli abbandoni infatti - ha concluso - sono ancora troppi e vanno limitati". "Il ministero del Turismo - ha detto ancora Brambilla - lavora per la promozione e la valorizzazione dell’Italia. Un Paese che maltratta gli animali non ci fa onore e ci restituisce una pessima immagine. Sicuramente la stragrande maggioranza degli italiani li ama e li rispetta, ma le notizie di episodi di maltrattamento e abbandono non fanno bene al nostro turismo". Da qui l’impegno del ministero per combattere questi fenomeni e, in questo caso, l’abbandono estivo: "visto che una famiglia su tre ha un cane o un gatto in casa, potrà portarlo in vacanza grazie alle migliaia di strutture pronte ad accoglierlo".

Invito contenuto anche nello spot televisivo: un cartone animato in cui una famiglia sta per partire per le vacanze e porta con sè il cane e il gatto di casa.