Roma

In casa un laboratorio per l’ecstasy: aveva pasticche per oltre un milione

Aveva creato nel suo appartamento di Grottaferrata, ai Castelli Romani, un vero e proprio laboratorio dove non solo preparava le dosi di droga ma nascondeva anche, in una busta chiusa in uno stanzino, nove sacchetti contenenti 13 chili di ecstasy, pari a 45mila pasticche, per un valore di 1 milione e 125mila euro. Ma un quarantaseienne, italiano, è stato scoperto e arrestato dagli agenti del commissariato Fidene-Serpentara. L’uomo, già conosciuto dalle forze dell’ordine, era stato notato dal personale diretto da Vincenzo Spinosi, nel corso di un servizio nella zona, uscire dall’abitazione di Grottaferrata nonostante risiedesse alla Garbatella.
Il suo andirivieni ha insospettito la polizia che ha così approntato un controllo più mirato. Tra l’altro, l’uomo nel marzo scorso era stato fermato a un posto di blocco mentre era alla guida della sua auto: in quell’occasione la vettura era stata perquisita perché i cani delle unità cinofile avevano mostrato particolare «interesse» nei confronti del mezzo. Ma il controllo dell’autovettura aveva dato esito negativo.
Nell’appartamento alle porte di Roma, gli agenti del commissariato Fidene hanno trovato, oltre alle pasticche, anche tutto il materiale per il confezionamento di cocaina. Infatti, sono stati sequestrati macchinari per tagliare e raffinare cocaina, come tre frullatori professionali, e 28 chilogrammi di leucina e acetilene, sostanze da taglio, per preparare circa 140 chilogrammi di droga, oltre a una pressa artigianale e a un macchinario per il confezionamento sottovuoto. In un armadio erano poi stipate parecchie bombolette spray per ambiente probabilmente utilizzate per pulire l’aria.
Secondo quanto accertato dagli investigatori, l’uomo importava la droga dall’Olanda e dal Sudamerica mantenendo contatti con i fornitori. Una volta giunta a Roma, la merce veniva venduta all’ingrosso nella capitale ma anche nel resto del Lazio.

Gli agenti stanno ora rintracciando due complici, stranieri, dell’arrestato.

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