Cultura e Spettacoli

Cinema, nasce il Festival di Viareggio. In gara la «nuova Europa»

Con 13 film in concorso da tutta Europa, l'omaggio a Troisi e il premio speciale del presidente della Repubblica a Carlo Lizzani, nasce Viareggio «EuropaCinema, festival dell'Europa, della Toscana, dei Giovani e delle Università», in programma dall'11 al 18 ottobre

Ci saranno 13 film in concorso in arrivo da tutta Europa, l'omaggio a Massimo Troisi e un premio speciale del presidente della Repubblica Giorgio Napolitana Carlo Lizzani. Nasce così Viareggio «EuropaCinema, festival dell'Europa, della Toscana, dei Giovani e delle Università», dall'11 al 18 ottobre.
Il festival si propone di «avvicinare i cittadini alle loro radici e alla storia», spiega il direttore artistico Pier Marco De Santi, ed è in qualche modo un evento che la città dimostra di avere nel suo dna, visti i tanti set che ha ospitato, senza contare la Passeggiata con la più alta densità di cinematografi d'Italia e i tanti divi che la scelgono come luogo di villeggiatura.
Già al suo debutto, il Festival sembra destinato a diventare la vetrina del "nuovo" cinema europeo (ma non dell'Italia, almeno per quest'anno) con il Concorso dedicato esclusivamente alle opere «da prime a terze» realizzate nella scorsa stagione e ora presentate rigorosamente in anteprima nazionale. Famiglia, lavoro, storia, ambiente (Garimpeiro del francese Marc Barrat), ma anche musica (All that I love dell'inglese Jacek Borcuch), la rivoluzione sessuale nella Berlino Est del '68 (Boxhagener platz del tedesco Matti Geschonneck) sono i temi più raccontati dai 13 film in gara, tra i quali anche Sinestesia dello svizzero Erik Bernasconi, con il nostro Alessio Boni protagonista. Con madrina Amanda Sandrelli e due PremioEuropaCinema 2010 a Maurizio Scaparro e ai fratelli Taviani (cui saranno dedicate altrettante serate), il festival celebra anche i 150 anni della nascita di Anton Cechov con l'anteprima del film Reparto n.6 che Karen Shakhnazarov ha tratto da un famoso racconto dello scrittore russo.

In programma anche un focus sul cinema ungherese, numerosi incontri con autori (atteso anche Marco Risi), mostre, concerti e la proiezione del blue-ray disc di Non ci resta che piangere, diretto e interpretato da Massimo Troisi e Roberto Benigni.

Commenti