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Creme solari, ecco quelle ecologiche per l'estate 2023

Anche le protezioni che utilizziamo per esporci ai raggi solari hanno un impatto sull’ambiente, sul mare in particolare. Sceglierne una più ecofriendly può fare la differenza. Cerchiamo di capirne di più

Creme solari, ecco quelle ecologiche per l'estate 2023
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Entrati ufficialmente nella stagione estiva, qualunque sia la scelta su tempi e destinazione delle nostre vacanze (lunghe o brevi, mare o montagna), strumento indispensabile per proteggerci dai raggi UV sono i solari, che si tratti di creme, lozioni o spray. Se ormai la consapevolezza sui danni provocati alla nostra pelle dal sole è sempre più diffusa, non altrettanto si può dire riguardo la sostenibilità delle protezioni solari. Molte aziende stanno correndo ai ripari, creando prodotti rispettosi dell’ambiente. Vediamo dunque quali caratteristiche devono avere le creme solari ecosostenibili, e cerchiamo di capire quali sono quelle da preferire. Ma prima qualche informazione relative all’impatto di questi prodotti sull’ambiente.

Solari tradizionali e ambiente

Secondo alcune rilevazioni, ogni anno si riversano in mare quantità impressionanti di creme solari, in particolare dalle 4 alle 6.000 tonnellate nelle aree delle barriere coralline tropicali, intorno alle 14.000 tonnellate sulle coste. Il fatto che le classiche creme solari provochino numerose alterazioni anche ad alcuni organismi viventi è ormai provato scientificamente. Ecco quali:

Barriere coralline: due sostanze in particolare, l’ossibenzone e il benzofenone, possono generare infezioni virali e indebolire i coralli, provocandone lo sbiancamento e alterandone l’equilibrio ormonale.

Ricci di mare: possono presentare anomalie negli embrioni ed alterazioni della crescita.

Molluschi: è stato rilevato in alcuni di questi organismi un accumulo di componenti contenuti nelle creme solari, fatto questo particolarmente grave, se si considera che si tratta di specie commestibili, che quindi entrano nella catena alimentare.

A conferma di ciò, in alcune zone del pianeta le creme solari tradizionali sono state bandite. Località come Hawaii, Caraibi o l’arcipelago della Micronesia consentono esclusivamente l’uso di protezioni solari ecosostenibili.

Cosa contengono e fattori di protezione

Le creme solari si differenziano fra loro per la quantità e la tipologia di molecole anti-UV al loro interno. Ma la loro composizione contiene anche altre sostanze.

Iniziamo dai filtri: in una crema solare ci sono alcune sostanze che funzionano da filtro. Hanno la funzione di assorbire, diffondere o riflettere i raggi UV. Ne esistono due tipi:

Filtri chimici (come quelli derivati, ad esempio, dal benzofenone), proteggono la pelle assorbendo le radiazioni solari e le scompongono rilasciandole sotto forma di calore; funzionano su raggi UVA e/o UVB, in base al tipo di crema; tra i vantaggi, quello di essere più economici e poter essere applicati con più facilità, mentre annoverano tra gli svantaggi eventuali irritazioni alla pelle e al sistema endocrino; sono inoltre altamente inquinanti per mari e spiagge.

Filtri fisici o inorganici (come l’ossido di zinco e il biossido di titanio), sono microparticelle minerali opache che funzionano come uno schermo, riflettendo i raggi solari e diffondendoli; funzionano sia su raggi UVA che UVB e, tra i vantaggi hanno quello di proteggere in modo efficace, senza scaldare la pelle (perché non trattengono calore), non penetrano nell’epidermide e non derivano da sostanze petrolifere; sono inoltre più sicuri per la salute, mentre tra gli svantaggi vi è una maggiore difficoltà di lavorazione.

Ci sono poi gli additivi, sostanze che permettono alla crema di conservarsi nel tempo e di resistere sulla pelle (antiossidanti, conservanti, antimicrobici, etc).

ll fattore di protezione solare è un numero indicato sui cosmetici che contengono filtri solari e definisce la capacità di difendere la pelle dal danno attinico (cioè quello riportato dalla cute), in particolare da radiazioni UVB. Questo numero è definito comunemente SPF, che corrisponde all'inglese Sun Protection Factor. Si tratta di un parametro numerico che esprime l'efficacia protettiva di un filtro solare in una scala da 1 a 50. Un SPF 30 permette ad esempio di sopportare una quantità di energia solare 30 volte superiore a quella che causerebbe una scottatura, se la pelle non fosse protetta, e così via, fino ai fattori 50 e 50+.

Solari ecosostenibili: perché sono diversi

I requisiti che una crema solare di qualità ed ecosostenibile deve possedere sono i seguenti:

Contenere solo filtri fisici: gli ingredienti devono essere biodegradabili (a volte anche naturali e biologici). Sull’etichetta troveremo quindi voci come: MBBT (Methylen bis-benzotriazolyl); DHHB (Diethylamino hydroxybenzoyl hexyl benzoane); EHT (Ethylhexyl triazone)

Nella composizione delle creme solari ecosostenibili non devono essere invece presenti: oxybenzone (benzophenone-3); octocrylene; 4-methylbenzylidene camphor (enzacamene); ethylhexyl methoxycinnamate (octinoxate); parabeni, siliconi e petrolati.

Le confezioni devono poi essere riciclabili, meglio ancora se in plastica già riciclata. Niente foglietti di istruzioni, che vengono riportate direttamente sulla confezione, spesso in carta o cartone certificato Fsc (certificazione di una corretta gestione forestale e tracciabilità dei prodotti derivati).

Dal punto di vista qualitativo, una buona crema solare deve proteggere in modo efficace da radiazioni UVA e UVB, resistere al sudore e all’acqua, essere facile da spalmare, essere sicura per la salute della pelle, non contenere sostanze irritanti o allergizzanti (come profumi o parabeni), contenere antiossidanti, che prevengono l’invecchiamento della pelle. Inoltre è bene tenere presente che, come raccomandano i dermatologi, durante il periodo di esposizione l’applicazione dev’essere effettuata più volte, a maggior ragione dopo aver fatto il bagno.

I migliori

Sulla base di queste informazioni, andiamo a vedere quali sono i migliori solari per l’estate 2023, partendo dalle indicazioni del sito di Altroconsumo. Il criterio di valutazione principale è stato ovviamente la protezione, seguito da sicurezza degli ingredienti e impatto ambientale generale, penalizzando i prodotti con filtri solari tossici per l'ecosistema marino e quelli con ingredienti che potrebbero essere sostituiti con sostanze più sostenibili. La ricerca ha preso in esame tre tipologie di prodotti: creme e spray ad alta protezione SPF 50+, creme con protezione 30, spray con SPF30. Noi abbiamo scelto di riportare i prodotti con i test più recenti (e/o con i prezzi più bassi in rapporto alla quantità), presentandone due per tipo e integrando i dati con alcune informazioni fornite dal produttore.

Creme e spray SPF 50+

Angstrom bambini latte spray solare idratante

Contiene una selezione di filtri UV ottimizzata per ridurre i rischi di reazioni allergiche nei bambini. Grazie al Triple Moist Complex ha un’azione idratante immediata e di lunga durata. Molto resistente all'acqua e alla sabbia, senza profumo, dermatologicamente testato. Quantità 175 ml, prezzo medio 17,26 euro a confezione

Nivea sun kids 50+ protect & care 5in1 spray

Spray XXL che si adatta a tutta la famiglia. L'Olio di Mandorle Bio e la Glicerina favoriscono l'idratazione della pelle dei bambini. Formula biodegradabile e molto resistente all'acqua pensata per le attività dei bambini. Quantità 270 ml, prezzo medio 15,25 euro a confezione.

Creme SPF 30

Equilibra aloe crema solare 30

La Vitamina C e la Vitamina E stimolano le difese naturali della pelle. L'Olio di Argan, l'Olio di Cocco e il Burro di Karité, contenuti in formula, contribuiscono a nutrire ed idratare la pelle, contrastando i processi di invecchiamento. Conforme al trattato delle Hawaii: Senza Benzophenone-3 (Oxybenzone) e senza Ethylhexyl Methoxycinnamate (Octinoxate) ritenuti dannosi per la barriera corallina. Senza alcol. Quantità 150 ml, prezzo medio 14,31 euro a confezione

Nivea sun protect & hydrate 30

Protezione immediata contro i raggi UVA e UVB, scottature e invecchiamento precoce della pelle, formula resistente all'acqua. Protegge la pelle mantenendo in equilibrio il microbioma. Pelle idratata per 48 ore. Formula biodegradabile all’82%, rispetta gli oceani in quanto priva dei filtri UV Octinoxate, Oxybenzone, Octocrylene e priva di microplastiche. Flacone e tappo in plastica riciclata al 50% (senza etichetta). Quantità 200 ml, prezzo medio a confezione 15,53 euro.

Spray SPF 30

Bilboa aloe sensitive pelli sensibili Spf 30

Spray solare super idratante a protezione alta per tutto il corpo. Grazie all'aloe vera rinfresca e lenisce la pelle, mentre il suo SPF 30 protegge dai danni solari dei raggi UVA e UVB. Texture leggera e formula delicata, completamente priva di alcool. Quantità 250 ml, prezzo medio 13,72 euro a confezione

Garnier ambre solaire hydra 24 protect spray protettivo

Spray protettivo. Formula idratante che protegge contro i raggi UVA/UVB e la secchezza della pelle. Con burro di karité da approvvigionamento responsabile. Texture leggera che si assorbe velocemente. Non unge.

Resistente all'acqua. Quantità 270 ml, prezzo medio 15,09 euro a confezione

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