Cronache

Ecco dove si trova Carola Rackete

La capitana della Sea Watch 3 domiciliata all'interno di un appartamento del centro di Agrigento: è qui che Carola Rackete aspetta la decisione del Gip sulla misura cautelare

Via Dante ad Agrigento, dove è domiciliata Carola Rackete
Via Dante ad Agrigento, dove è domiciliata Carola Rackete

L’attesa si sposta adesso dal tribunale ad un’abitazione di un palazzo di via Dante, al centro di Agrigento: è qui che risulta domiciliata Carola Rackete, la capitana tedesca della nave Sea Watch 3 agli arresti domiciliari da sabato notte.

Dopo i primi giorni trascorsi all’interno di un appartamento di Lampedusa, lì dove attracca con la nave dopo aver forzato il blocco della motovedetta della Guardia di Finanza, la ragazza tedesca lunedì mattina giunge ad Agrigento per l’interrogatorio in tribunale.

Dopo tre ore trascorse a rispondere alle domande dei magistrati, come si sa sulla misura cautelare da adottare per la Rackete la gip del tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, si è riservata di decidere in questo martedì.

Da qui l’esigenza di far continuare la detenzione domiciliare nella città dei templi alla capitana della Sea Watch 3: “Sì da ieri pomeriggio vedo qui molto movimento – afferma un cittadino della centrale via Dante – Solo stamattina però ho compreso che si trattava di Carola Rackete”.

La capitana finita da ormai venti giorni al centro dei riflettori mediatici, sconta i domiciliari in un appartamento di un parente dell’avvocato: ecco perché è da questo anonimo condominio che, oramai da diverse ore, Carola Rackete aspetta la decisione del gip.

L’attenzione adesso è su via Dante e non più su via Mazzini, lì dove vi è la sede della procura di Agrigento: dopo più di 48 ore di telecamere puntate verso la struttura giudiziaria, adesso i media sono piazzati in un piccolo bar difronte il palazzo dove alloggia provvisoriamente la capitana.

È l’unico elemento quest’ultimo che fa intuire la presenza di Carola Rackete in questo quartiere agrigentino. Per il resto, la quotidianità in via Dante prosegue senza forti scossoni e gli unici rumori che si sentono sono quelli del treno che passa dalla sovrastante ferrovia, con sullo sfondo l’atmosfera classica di un pomeriggio scaldato da un sole che picchia molto forte sull’asfalto.

Dunque è in questo scenario che si attende una delle decisioni più delicate su questa prima fase dell’indagine sulla Sea Watch. Un’attesa più lunga del previsto: in tanti, alla vigilia dell’interrogatorio di lunedì, prevedono una rapida decisione ad opera del Gip. Poi il rinvio a questo martedì ed un altro pomeriggio di ulteriore attesa.

Intanto dalla procura trapela l’indiscrezione circa il possibile nuovo interrogatorio di Carola Rackete, il quale dovrebbe tenersi tra l’8 ed il 9 luglio prossimi.

L’indagine quindi, nelle more della decisione del gip, prosegue e potrebbe portare ad altre novità anche nei prossimi giorni.

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