Cultura e Spettacoli

Come evitare gli sprechi di cibo? Ce lo spiega Too Good To Go

Nelle librerie c'è un manuale illustrato che insegna (ai più piccoli) come evitare gli sprechi di cibo. Il progetto è promosso da un'app danese conosciuta anche in Italia

Come evitare gli sprechi di cibo? Ce lo spiega Too Good To Go

Viviamo in un’epoca difficile. Complicata, sotto certi punti di vista. Un periodo in cui dobbiamo curare noi stessi e l’ambiente che ci circonda per lasciare alle future generazioni un mondo pulito e quanto più eco-friendly possibile. Per farlo bisogna che i più giovani, e soprattutto i bambini, siano indirizzati al risparmio e al riciclo. Ed è con questa idea che Il Battello a Vapore ha realizzato un manuale illustrato, specifico dai 9 anni in su, per sensibilizzare su un argomento che sta interessando da vicino la società in cui viviamo. Con il titolo "Manuale Antispreco", nelle librerie dal 31 maggio, attraverso un percorso fatto di colori e disegni, si vuole alzare il velo sulla "questione" dello spreco alimentare, per conoscere, agire e combattere il problema da vicino.

Un progetto molto articolato e strutturato con coerenza, tanto da risultare appetibile a un pubblico ben più ampio. Promotore è Too Good to Go, un’applicazione nata in Danimarca nel 2015 che si pone l’obbiettivo di sensibilizzare la società sulle problematiche legate - per l’appunto - al cibo e ai suoi sprechi. Presente in 15 Paesi al mondo, tra cui Stati Uniti e Canada, viene utilizzata da più di 56 milioni di utenti e da più di 114mila negozi aderenti alla "mission". Dal marzo del 2019 è disponibile anche in Italia d è utilizzata in più di 600 comuni con 22 store aderenti. Alla luce di un tale successo e di interesse sull’argomento, Too Good To Go ha lanciato sul mercato il suo "Patto contro lo spreco alimentare", in una sinergia tra i grandi player alimentari, le grandi associazioni alimentari e la Croce Rossa per azioni ben precise, per sensibilizzare e informare su come poter conservare il cibo.

Il Manuele Antispreco è dunque la summa di tutta l’attività del Too Good to Go. Il progetto in sé nasce proprio dalla "consapevolezza dell’importanza della formazione" e con le intenzioni di formare le generazioni del domani alla cura delle risorse. Un testo molto ricco con testi, immagini divertenti e regole utili per tutta la famiglia. Si cerca di spiegare non solo come riutilizzare il cibo che nei negozi resta invenduto o che non viene consumato sulle nostre tavole e nelle scuole, ma agisce concretamente sul "nostro benessere e sull’ambiente".

Disponibile già in tutte le librerie, il progetto grafico e le illustrazioni sono curate da Margherita Travaglia per Studio Pym.

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