
Gli Stati Uniti stanno intensificando la loro capacità missilistica per contrastare la crescente potenza navale cinese. Con Pechino che rafforza la sua flotta nel Pacifico, il Pentagono starebbe sviluppando nuove strategie e tecnologie per mantenere la superiorità militare in una corsa agli armamenti che potrebbe ridefinire gli equilibri strategici globali. In particolare, Washington invia spesso il suo aereo da pattugliamento marittimo P-8A vicino alla costa della Cina, un velivolo aggiornato per trasportare il missile antinave a lungo raggio (LRASM).
La Marina cinese e la risposta Usa
La Cina, come ha spiegato Newsweek, gestisce la Marina militare più grande del mondo per numero di scafi, con oltre 370 navi e sottomarini in servizio. Una simile flotta navale aiuta Pechino a espandere la sua presenza militare nel Pacifico occidentale sfidando il predominio navale statunitense. Ebbene, per contrastare il Dragone, gli Stati Uniti hanno schierato sistemi missilistici antinave terrestri nella regione, mentre gli alleati e i partner di Washington in loco sono stati dotati di armi americane per rafforzare le capacità di affondamento delle navi nemiche. Nel frattempo il velivolo P-8A, noto anche come Poseidon, è progettato per la guerra antisommergibile e antiaerea, nonché per la raccolta di informazioni. La Marina degli Stati Uniti impiega regolarmente l'aereo per pattugliamenti ed esercitazioni sullo Stretto di Taiwan e sul Mar Cinese Meridionale.
Lo scorso agosto il fotografo californiano Aaron Maurer ha condiviso su X una foto senza data che mostra un aereo P-8A della Marina in volo sul deserto del Mojave. Il velivolo è stato avvistato mentre trasportava un missile sotto l'ala sinistra, che alcuni hanno identificato come il LRASM sviluppato da Lockheed Martin. Il missile a guida di precisione avrebbe una gittata di oltre 370 chilometri e una testata da 450 chili. In seguito la Marina Usa ha confermato che il missile nella foto era proprio l'LRASM, aggiungendo che erano in corso i lavori per completarne l'integrazione sull'aereo P-8A. "LRASM apporta ulteriori e avanzate capacità di attacco a lungo raggio via mare e via terra a diverse piattaforme", ha spiegato Lockheed Martin. Nel 2023, Naval News scriveva che l'integrazione dell'LRASM sull'aereo P-8A era iniziata già nel 2020 e che avrebbe dovuto continuare fino al 2025. Il Poseidon è in grado di trasportare quattro LRASM sotto le ali, ma non all'interno del vano armi.
A KC-46 Pegasus and P-8 Poseidon flying over Mojave. Interested combo. #kc46 #p8 pic.twitter.com/aG0VzKvhDo
— maurer8photography (@maurer8photo) August 28, 2025
I missili di Washington
Secondo la scheda informativa di Lockheed Martin, l'LRASM è stato dichiarato operativo con il bombardiere B-1B e il caccia F/A-18E/F. Oltre al velivolo P-8A, sono in corso sforzi di integrazione anche con i caccia F-15, F-35B e F-35C. L'integrazione in corso dell'LRASM con gli aerei militari statunitensi sta avvenendo in un momento particolare. Nel corso della sua ultima parata militare, infatti, la Cina ha presentato diversi sistemi di difesa aerea basati sulla Marina, tra cui missili e un'arma laser, rafforzando la protezione della sua flotta. L'LRASM è progettato per intercettare una varietà di minacce di superficie a "lunghissima distanza" e navigare "in modo semi-autonomo" verso il suo obiettivo.
Lockheed Martin non ha dubbi: "Per penetrare gli attuali sofisticati ambienti di difesa aerea integrata, i missili antinave devono essere in grado di utilizzare una notevole precisione di rotta, guida e furtività, di giorno e di notte e in tutte le condizioni meteorologiche".
Diversi analisti, intanto, fanno notare che l'LRASM sia progettato per rilevare e distruggere obiettivi specifici all'interno di gruppi di navi impiegando tecnologie avanzate che riducono la dipendenza da piattaforme di intelligence, sorveglianza e ricognizione, collegamenti di rete e navigazione GPS in ambienti di guerra elettronica.