
Che cosa sta succedendo in Cina? Pechino sta presumibilmente implementando numerosi velivoli stealth di ultima generazione. Lo si era già visto in precedenza con alcune foto che immortalavano il J-36, il jet stealth cinese in fase di sviluppo e test, e lo si vede ancora meglio con le ultime immagini raccolte da Planet Labs. Risalgono allo scorso 14 maggio e si concentrano su un complesso di hangar situato in un'area desertica: una base segreta vicino a Malan, nella provincia dello Xinjiang, e nota per essere all'avanguardia nello sviluppo di velivoli senza pilota. Ebbene, uno screen mostra un velivolo parcheggiato all'esterno di una nuova struttura di recente costruzione a est del sito, una struttura collegata al nucleo principale della struttura attraverso una lunghissima pista di rullaggio.
Le foto e la base cinese segreta
Il portale The War Zone ha analizzato le foto e scritto che la costruzione dell'installazione citata è iniziata poco più di due anni fa. Il sito, ad alta sicurezza, è ricco di hangar di varie dimensioni, compresi tra i 70, 50, 20 e 15 metri. Quelli più bassi e di grandi dimensioni ricordano i rifugi per i bombardieri B-2 statunitensi della base aerea di Whiteman, nel Missouri, o le infrastrutture dello stabilimento 42 dell'aeronautica militare statunitense a Palmdale, in California.
Gli esperti ritengono che l'intera struttura possa essere una base di prova per l'ecosistema di combattimento aereo di prossima generazione della Cina, che includerebbe velivoli di diverse dimensioni: dal bombardiere stealth H-20 ai grandi droni stealth ad ala volante, dal trimotore J-36 al caccia J-XDS e, naturalmente, droni tattici più piccoli. Potrebbe anche essere un nuovo centro di prova specifico per testare le capacità senza pilota di prossima generazione che funzioneranno con questi programmi.
L'attenzione degli esperti è però ricaduta su un velivolo collocato al di fuori di uno degli hangar. Si tratta di una grande ala volante con un'apertura alare di circa 52 metri: forse un drone stealth di grandi dimensioni, ad alta quota e a lunga autonomia (HALE). In effetti la Cina sta sviluppando diversi progetti di ali volanti di varie dimensioni, inclusi grandi droni HALE, ma niente di tale portata.
Lo strano velivolo stealth
La forma del mezzo in pianta è simile a quella del B-21, con le estremità alari che sembrano essere tagliate ad angolo, simili a quelle del B-2. Non sono visibili né la cabina di pilotaggio, né caratteristiche come le prese d'aria, a meno che non si trovino sul bordo d'attacco della struttura della cupola centrale (ma la risoluzione limita davvero la distinzione di questo tipo di dettagli). Infine, sembra esserci una piccola serie di code verticali angolate, almeno come indicato dalle ombre e da quelle che sembrano estensioni verticali sulla parte superiore del suo controllo.
È improbabile che la comparsa di questo velivolo sia un incidente.
La Cina è pienamente consapevole del fatto che i satelliti commerciali possono immortalare tutto in qualsiasi momento e, se volesse, potrebbe tenere nascosto qualsiasi programma segreto. La sensazione è che Pechino volesse mostrare questo velivolo, forse per scopi di guerra dell'informazione, realizzando un mockup o un'esca per confondere le unità di intelligence straniere.