Expo, dopo 3 anni firmato l’accordo sulle aree

Un passo decisivo. Che consentirà a Milano di presentarsi all’esame del Bie martedì con «la piena disponibilità delle aree». Ieri la costituzione della newCo, la nuova società a capitale pubblico cui parteciperanno Regione, i Comuni di Milano e Rho, Poste Italiane, Fondazione Fiera ed Expo spa per acquisire le aree di Rho-Pero dove sorgerà l’Expo. «Ora - commenta la Moratti - ci possiamo concentrare sui contenuti, sulla promozione e sul coinvolgimento di cittadini, associazioni e imprese». Compito della società, spiega il governatore Roberto Formigoni, sarà anche realizzare l’edificazione e l’urbanizzazione dopo il 2015. Di un’area che sarà acquisita a 160 euro al metro, per un valore totale di 120 milioni.

A costi di standard, «ovvero - spiega l’assessore Carlo Masseroli - quello delle aree destinate a servizi secondo il vecchio piano regolatore». Ieri la riunione del comitato per l’Accordo di programma con il Comune che ha ottenuto la maggioranza nella società. Mentre il Gruppo cabassi si è impegnato a cedere i terreni.