Economia

Goldman Sachs accusata di frode, giù le Borse

La banca d’affari nel mirino della Sec per i mutui subprime. L'accusa è di aver frodato gli investitori con la vendita di titoli finanziari legati al mercato immobiliare: non avrebbe informato i clienti sui rischi. Il titolo crolla a Wall Street

Goldman Sachs accusata di frode, giù le Borse

New York - Goldman Sachs accusata di frode. La banca d’affari, uno degli istituti più potenti di Wall Street, è nel mirino della Securities and Exchange Commission che la accusa di aver frodato gli investitori con la vendita di titoli finanziari legati al mercato immobiliare. La società non avrebbe informato completamente i suoi clienti sui rischi di perdita dei titoli, collegati ai mutui subprime. Ma la Goldman Sachs ribatte: "Accuse infondate".

La replica di Goldman Sachs La risposta di Goldman Sachs alla Sec è arrivata immediatamente. La banca newyorkese ha detto che tutte le accuse di frode ai suoi clienti sono infondate e che si impegnerà vigorosamente per dimostrarlo e difendere la sua reputazione. Secondo le autorità di borsa americane Goldman non avrebbe informato i suoi clienti di tutti i rischi riguardanti certi titoli collegati ai mutui subprime. Oggi sono arrivate le accuse formali. Goldman Sachs, fondata nel 1869, è una delle più antiche e potenti istituzioni finanziarie di Wall Street. La sua base di clienti include grandi aziende, governi ed enti di altissimo profilo, oltre ad individui che dispongono di ingenti patrimoni personali. Il suo quartier generale è a New York, e ha basi operative a Londra, Francoforte, Tokyo, Hong-Kong e nei maggiori centri finanziari del mondo.

Piazza Affari in picchiata Ha chiuso la seduta in forte calo Piazza Affari in coda insieme a Madrid agli altri listini europei dopo lo scivolone di Goldman Sachs, nel mirino della Sec per frode, e dei bancari a Wall Street. Tra scambi decisameente fuori norma per 3,8 miliardi di euro di controvalore, il Ftse Mib ha lasciato sul campo il 2,26% 23.007 punti ed il Ftse All Share il 2,08% a 23.550 punti. Le vendite hanno interessato un pò tutti i settori, a partire dalle banche. Pochi i rialzi, limitati a Buzzi, Campari, Parmalat e Piaggio. Sotto pressione Mediobanca (-3,75% a 7,71 euro), Unicredit (-3,83% a 2,19 euro) e Intesa Sanpaolo (-3,03% a 2,79 euro) dopo la tempesta che si è abbattuta su Goldman Sachs negli Usa, a seguito dell’inchiesta della Fed per frode sulla vicenda dei mutui subprime, che ha scatenato la crisi finanziaria mondiale. In calo Generali (-2,93% a 17,2 euro), i cui soci si sono visti oggi a Milano, in vista dell’ormai vicina assemblea generale.

Sul titolo ha poi pesato la raccomandazione di vendita di Goldman Sachs, che prima indicava ’neutral’.

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