
Si è chiuso il bando per la riqualificazione e messa in sicurezza degli impianti sportivi pubblici comunali promosso da Regione Lombardia. Presentate 474 domande per beneficare di 100 milioni di euro, di cui 30 milioni a fondo perduto e 70 milioni in forma di linea di credito agevolato attivata in collaborazione con l'Istituto per il Credito Sportivo e Culturale. "Sono molto felice e soddisfatta che il bando abbia ricevuto una risposta così straordinaria e capillare sui territori che dimostra quanto i Comuni lombardi credano nello sport come motore di crescita e catalizzatore sociale- ha commentato il sottosegretario con delega a Sport e Giovani, Federica Picchi- Questo è un segnale importante, soprattutto per i Comuni più piccoli, che rappresentano i principali propulsori dello sport di base. Abbiamo voluto un bando semplice, chiaro e accessibile, con criteri pensati per valorizzare anche le realtà più piccole, ma con grande voglia di investire su impianti più sicuri e moderni". Per quanto riguarda il contesto, delle 474 domande presentate , risultano: 37 scolastico, 24 Playground, 412 su centri ed impianti sportivi.
"Il grande successo riscontrato dal bando regionale è un chiaro segnale di quanto le amministrazioni locali credano nello sport - dichiara Marco Bestetti, consigliere regionale di Fratelli d'Italia- Vedere quasi 500 Comuni lombardi presentare progetti da finanziare è un risultato straordinario. A fronte di tale larga partecipazione, desta quindi profondo sconcerto la completa assenza del Comune di Milano, che non ha presentato alcuna domanda, ignorando questa importante opportunità per migliorare le proprie strutture sportive, nonostante le gravi carenze che si riscontrano in città.
Dopo aver snobbato 60 milioni di euro di un precedente bando regionale destinato alla riqualificazione degli ambiti delle stazioni ferroviarie, ora la sinistra milanese trascura anche 100 milioni di euro destinati alla riqualificazione degli impianti"