Milano - Dopo la conquista della finale di Champions League i tifosi nerazzurri si sono riversati in Piazza del Duomo per festeggiare. Non senza qualche eccesso deplorevole che ha macchiato la bella festa.
Contro il Barca Alcuni esaltati infatti hanno pensato bene di imbrattare un tratto delle mura della cattedrale. Lo ha reso noto stamani la Questura, che è intervenuta per far pulire la scritta, che riportava la frase offensiva, scritta con uno spray viola su un’area di circa quattro metri per uno lungo le mura che guardano i portici settentrionali di corso Vittorio Emanuele II. Dell’episodio è stata informata la Digos. In mattinata le scritte sono state subito cancellate e il muro di marmo di Candoglia ripulito da personale specializzato della Fabbrica del Duomo, l’unico che può intervenire sulla struttura.
Orribile sfregio Il vice sindaco di Milano, Riccardo De Corato, e l’assessore all’Ambiente, Paolo Massari, hanno condannato il gesto come un orribile sfregio alla nostra città: "Colpendo il simbolo di Milano, il delinquente che questa notte ha sfregiato con una bomboletta rossa e con parole indecenti il Duomo, ha compiuto un orribile sfregio alla nostra città.
Nonostante Amsa, per un alto senso del dovere civico, abbia dato la propria immediata disponibilità a rimuovere gratuitamente l’indecorosa scritta, sulle pareti del Duomo può intervenire esclusivamente personale specializzato in restauri della Veneranda Fabbrica, che è già prontamente intervenuto e sta provvedendo a cancellare la scritta. Il gesto verrà perseguito e punito con il massimo rigore concesso dalla legge".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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