Non è la prima volta e, molto probabilmente, non sarà l’ultima. Da tre anni a questa parte, il professor Tomaso Montanari mette in guardia i cittadini italiani e non solo di un presunto pericolo autoritario dietro l’angolo. Oltre a essere uno storico dell'arte e saggista italiano, rettore dell'Università per stranieri di Siena dal 2021, Montanari è ospite d’onore in molte trasmissioni televisive. Da Otto e Mezzo fino a Piazza Pulita, il rettore viene spesso intervistato sul governo guidato da Giorgia Meloni e lui non si limita mai nel criticare legittimamente l’esecutivo. L’ultima stoccata senza freni arriva direttamente dal programma In Onda, il talk show condotto da Luca Telese e Marianna Aprile in prima serata su La7.
Tomaso Montanari ospite a In Onda prima ha sostenuto che Elly Schlein ha fatto bene a non partecipare ad Atreju. Poi, a stretto giro, ha giudicato sbagliata la scelta di Giuseppe Conte di esserci andato in qualità di ospite della minoranza. Il riferimento, ovviamente, è alla mancata partecipazione della principale leader dell’opposizione ad Atreju, la festa ufficiale dei giovani di Fratelli d’Italia. Un’occasione sprecata per avere un dibattito sano tra la maggioranza e l’opposizione al governo. Ma non solo. Alla domanda di Luca Telese sul dialogo tra maggioranza e opposizione, ha replicato citando Sandro Pertini: “coi fascisti non si discute, ma li si combatte con ogni mezzo”. Un modo per delegittimare la figura di Giorgia Meloni e derubricarla a fascista.
Non è la prima volta che il rettore si lascia sfuggire queste parole. Solo due giorni fa, Montanari ha descritto l’Italia con una presidente del consiglio che odia la Costituzione, un governo di centrodestra complice del genocidio a Gaza e, come se non bastasse, una maggioranza che, tra le altre cose, ha dentro di sé una cultura profondamente fascista. “Giorgia Meloni odia la Costituzione, che è antifascista dalla prima all’ultima riga.
E il suo governo ha una cultura ancora profondamente fascista”, ha spiegato. Tra le altre invettive, lo stesso professore ha detto che Meloni ha una “logica che è fatta di odio e disprezzo per chi scende in piazza, chiede pace e giustizia”.