Conte attacca Meloni e dà i numeri sui migranti. FdI: "Prenda atto di non saper contare"

È scontro sui migranti, che Conte usa nella piccola "campagna politica" costruita per prendere la leadership del campo largo

Conte attacca Meloni e dà i numeri sui migranti. FdI: "Prenda atto di non saper contare"
00:00 00:00

Giuseppe Conte sta cercando di prendersi la leadership del presunto campo largo e per farlo sta provando a usare il lavoro del governo, strumentalizzando i numeri senza contesto. Dopo essere stato inchiodato da Alessandro Sallusti nell'ultima puntata di Quarta Repubblica sul Superbonus, è stato smentito anche da Sara Kelany sugli ingressi irregolari di migranti nel Paese. "L'ex premier Conte dà i numeri sui social parlando di un aumento degli sbarchi del 40% a giugno. Omette però di dire che il dato complessivo degli sbarchi nel 2025 è superiore a quello del 2024 solo di qualche migliaio dovuto ad una ripresa della conflittualità in Libia - e ancora di gran lunga inferiore rispetto allo stesso periodo del 2023, -54%", ha spiegato l'onorevole, numeri alla mano.

Questi dati, però, vengono omessi nella narrazione di Conte perché, prosegue Kelany, "evidentemente non è capace di valutare le curve del fenomeno migratorio, che non si contano sul mese ma sul medio periodo". La riduzione che si sta registrando rispetto agli anni precedenti, si legge ancora nella nota, è il risultato delle politiche del governo Meloni, che nonostante quanto accade in Libia stanno "contenendo il rischio di partenze di massa con conseguenze drammatiche sulla tenuta sociale e sulle morti in mare. Non sarebbe lo stesso se al governo ci fossero i sostenitori delle politiche no-border come Conte, che anche sull'immigrazione ha cambiato più volte casacca". Al contrario di Conte, spiega Kelany, "le politiche migratorie che Giorgia Meloni porta avanti con coerenza da quando era all'opposizione oggi sono diventate un modello in Europa. Conte prenda atto di questo, come pure del fatto di non saper contare: né in termini di sbarchi, né in politica. Non prendiamo lezioni sugli sprechi da Mr. Superbonus: un leader incoerente che dice quello che gli conviene in base al momento e che ha combinato solo disastri".

Messi davanti alla realtà, dal M5s cercano di mantenere in piedi la narrazione, ribadendo il concetto del 40% in più sul 2024, che viene definito "disastroso".

Nonostante i numeri siano inferiori rispetto a quando il M5s era al governo, per Alfonso Colucci l'attuale esecutivo è fatto di "dilettanti allo sbaraglio che per una mera operazione di marketing politico ha speso un miliardo di euro per le strutture in Albania". Chissà allora come definirebbe chi ha dato all'Italia il Superbonus e i banchi a rotelle, che non sono stati presi a modello da altri Paesi europei.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica