"Fatto grave". Gli italiani bocciano il Pd sulla visita a Cospito

Il 42,2% critico sull'incontro tra i parlamentari dem e l'anarchico. Italiani compatti sul 41-bis: non va modificato. Ma gli elettori di Sinistra-Verdi propendono per limitarlo

"Fatto grave". Gli italiani bocciano il Pd sulla visita a Cospito

La discussa visita dei parlamentari Pd ad Alfredo Cospito non è piaciuta agli italiani. Nel giorni in cui il caso dell'anarchico pescarese condannato al 41-bis è letteralmente deflagrato, i nostri connazionali hanno dimostrato di avere le idee chiare. Interpellati sulla questione, infatti, hanno espresso in maggioranza una contrarietà agli incontri avuti da alcuni esponenti di sinistra con l'attivista in sciopero della fame per l'abolizione del carcere duro. Secondo il 42,2% degli italiani, quei colloqui sono stati un fatto grave. Un'opinione diffusa soprattutto tra gli elettori di centrodestra.

Caso Cospito, gli italiani bocciano i parlamentari Pd

Il dato emerge dal più recente sondaggio realizzato da Euromedia Research e pubblicato oggi da La Stampa. Nello specifico, i parlamentari Pd hanno sbagliato per il 74,4% degli elettori di Fratelli d'Italia e per oltre la metà dei simpatizzanti di Forza Italia e Lega. Come prevedibile, ad assolvere gli esponenti dem sono stati i sostenitori dei partiti d'opposizione, in maggioranza critici invece sull'utilizzo e la diffusione di informazioni riservate (circostanza che tuttavia - aveva riferito il ministro Nordio - non riguardava il caso Donzelli)."Siamo andati in carcere per verificare le condizioni di Cospito, come facciamo sempre nelle carceri", aveva precisato il deputato del Pd Walter Verini. Ma pare che quella visita non abbia comunque convinto gli italiani, a maggior ragione dopo le arroventate polemiche sorte in Aula sulla questione.

Peraltro, interpellati sull'opportunità di eventuali dimissioni politiche, i nostri connazionali hanno decretato per il 27,20% (1 elettore su 3) che a dover fare un passo indietro avrebbero dovuto essere i deputati Pd citati da Donzelli nel suo discusso intervento alla Camera. Tale indirizzo è stato espresso con convinzione degli elettori di Fratelli d'Italia (51,9%) e Lega (32,8%). Per conto, da sinistra e dai 5s hanno puntato il dito sul parlamentare meloniano. Un elettore su due di Forza Italia (46,7%) ha invece espresso la convinzione che questi non siano fatti rilevanti. E del resto da giorni c'è chi si sta accapigliando proprio sui risvolti parlamentari del caso, perdendo di vista la questione nella sua interezza e complessità.

Caso Cospito, italiani contrari a cambiamenti sul 41-bis

Interessante ed esplicita la posizione degli italiani sul 41-bis. In maggioranza, per il 41%, i nostri connazionali intervistati da Euromedia Research hanno manifestato la convinzione che il carcere duro non vada toccato e anzi, debba restare così com'è. L'orientamento è trasversale alle appartenenze politiche, con una maggior convinzione in tal senso da parte degli elettori di centrodestra. I simpatizzanti di Forza Italia si sono detti favorevoli al mantenimento del 41-bis per il 56,7% e quelli di Fratelli d'Italia per il 52,3%. Tra gli elettori della Lega, il 28,8% si è detto favorevole alla possibilità di inasprire questo provvedimento ed estenderlo anche ad altri reati.

Anche gli italiani vicini al Pd (42,2%) e ai Cinque Stelle (43,7%) si sono detti favorevoli al mantenimento del 41-bis. Secondo il 35% degli elettori dell'Allenza Sinistra-Verdi, al contrario, il 41-bis sarebbe da limitare ai soli casi di reato più gravi e detenuti pericolosi.

A leggere i più recenti sondaggi si ha dunque la percezione che, in maggioranza, anche i simpatizzanti di sinistra abbiano le idee più chiare dei loro rappresentati in Parlamento, che sono riusciti a cricare persino l'appello del premier Meloni all'unità della politica.

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