
Durante l’ultima puntata di Otto e Mezzo di martedì 14 ottobre, il programma di approfondimento politico condotto dalla giornalista Lilli Gruber, si parla ancora di politica. E, una volta abbandonate le questioni internazionali e l’accordo sul cessate il fuoco a Gaza, si torna ad analizzare in modo specifico l’attuale situazione dell’arco parlamentare. Tra i partiti più solidi e altri che invece continuano a perdere terreno. Per aiutare il dibattito la conduttrice mostra agli ospiti l’ultimo sondaggio realizzato dall’Istituto Demopolis e prontamente pubblicato dalla trasmissione Otto e Mezzo in prima serata.
La domanda della rilevazione diretta ai cittadini sentiti per il sondaggio è tanto chiara quanto rivelatrice: cosa succederebbe se si votasse oggi stesso per delle ipotetiche ed eventuali elezioni politiche? Il servizio è affidato al giornalista Paolo Pagliaro che, nel suo consueto appuntamento con il punto politico, mostra l’attuale situazione politica nostrana. Il primo dato lampante è la differenza abissale tra Fratelli d’Italia, il primo partito italiano guidato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e il Partito democratico, principale forza di opposizione che punta sulla leadership della segretaria Elly Schlein.
Mentre il 30,2% degli elettori continuerebbe a votare Fratelli d’Italia e promuovere l’operato del governo, solo il 23% darebbe fiducia al Partito democratico a trazione Schlein. Insomma, il presunto campo largo è ancora distante dalla vetta.
Soprattutto se si pensa che il Movimento 5stelle di Giuseppe Conte rimarrebbe ancora al 12,4%, mentre le altre due anime del centrodestra, Forza Italia da un lato e Lega dall’altro, sarebbe invece rispettivamente all’8,8% e all’8,5% della fiducia totale. Passando ai partiti più piccoli Alleanza Verdi-Sinistra sarebbe al 6,7%, Azione di Calenda al 2,8% e Italia Viva al 2,5%.