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bello quello che fate". L'abbraccio della Meloni ai volontari della Romagna

Il presidente del Consiglio è rientrato in Italia con anticipo dal G7 per potere assistere di persona ai danni causati dal maltempo in Emilia-Romagna: gli incontri istituzionali con governatore e prefetto

"È bello quello che fate". L'abbraccio della Meloni ai volontari della Romagna

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"È bello quello che fate". L'abbraccio della Meloni ai volontari della Romagna

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Giorgia Meloni ha deciso di lasciare in anticipo il G7 di Hiroshima per potere restare fisicamente vicina alla popolazione dell'Emilia-Romagna colpita dalle pesanti alluvioni di questa settimana. Il presidente del Consiglio, dopo essere atterrata all'aeroporto di Rimini, si è spostato in macchina nelle zone alluvionate per vedere di persone i danni provocati dal maltempo. Nessuna passerella. Ma una semplice visita lontana dai riflettori, con una piccolissima delegazione, ai paesi del Forlivese e del Ravennate. Secondo quanto si apprende da fonti di agenzia, Meloni ha parlato con i cittadini e non si è sottratta a selfie, strette di mano e abbracci.

Camicia verde, pantaloni blu e stivali di gomma, il capo del governo - in un video che circola sui social - viene poi ripreso mentre è in strada e parla con alcuni cittadini delle aree alluvionate. "Ciao, buongiorno. Siete molto bravi", dice rivolgendosi ad un uomo che l'ha incontrata nel comune di Ghibullo (Ravenna), come si sente in un breve video postato su Facebook. "Portare le cose da mangiare nell'acqua... è molto bello quello che fate, mi dispiace", è una delle frasi che il premier ha rivolto a un volontario di Ghibullo, frazione di Ravenna.

Gli incontri istituzionali del premier Meloni

In vista del Consiglio dei Ministri straordinario di martedì 23, dove si metterà a punto a diversi provvedimenti contro l'emergenza meteorologica, Giorgia Meloni ha incontrato nel primo pomeriggio di questa domanica il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, a Forlì per un confronto sulla situazione del maltempo in quell'area geografica. Successivamente i due rappresentani delle istituzioni hanno visitato assieme un'area colpita a Faenza. Pochi minuti più tardi, il presidente del Consiglio è arrivata in piazza del popolo a Ravenna, accompagnata dal governatore Bonaccini. Ad attenderla era presente il prefetto della città, Castrese De Rosa.

Al termine dell'incontro in Prefettura, Meloni ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti presenti fuori dalla Prefettura. "Mi sono anche commossa, ho trovato tanta gente commossa dalla tragedia che viveva ma anche commossa di speranza", ha commentato a caldo il presidente del Consiglio. "È difficile ancora fare una stima dei danni, ma sono ingenti", aggiunge. "Ho parlato con il presidente Bonaccini, con i sindaci, con la Protezione civile per capire quali debbano essere le cose prioritarie". Giorgia Meloni assicura che "c'è un livello di collaborazione istituzionale che è molto prezioso in una situazione come questa. É stata una tragedia ma noi dalle crisi possiamo sempre rinascere forti, può essere anche un'occasione di mostrare quanto l'Italia sappia essere concreta".

"Il compito nostro - sottolinea - al netto del lavoro incredibile fatto da Protezione Civile e forze armate, è garantire risposte immediate". Anche a fronte del fatto che "abbiamo una Protezione civile straordinaria, al G7 la presidente del Fondo monetario internazionale davanti ad una serie di leader ha detto l'Italia ha una delle Protezioni civili migliori del mondo se non la migliore del mondo". A chi le chiedeva se potessero essere spostati alcuni soldi del Pnrr sul dissesto idrogeologico - come chiesto anche dall'opposizione - il premier ha replicato: "Sul Pnrr ho sentito cose inesatte. Sono contenta che se ne parli, vuol dire che si è d'accordo sul fatto che si possa ridiscutere, ma penso che in questo caso si lavorerà su altri fondi".

"Ho ricevuto la telefonata della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Mi ha chiesto quali sono le condizioni della città. Dopo averle tracciato un quadro dell'attuale situazione, le ho ribadito che lo Stato nel suo complesso deve restare accanto ai cittadini senza abbandonarli. Lei mi ha assicurato che il Governo ci sarà e che farà tutto il possibile. È questo un impegno che prendo sul serio".

Così Enzo Lattuca, sindaco di Cesena, una delle città maggiormente colpite dall'alluvione.

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