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"È solo l'inizio". Caivano, Meloni fa sul serio

Dopo il maxi-blitz al Parco Verde di Caivano, la soddisfazione del premier Meloni per la risposta dello Stato contro il degrado e l'illegalità. "Iniziata la bonifica, ora proseguiremo senza esitazioni"

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"È solo l'inizio". Giorgia Meloni intende fare sul serio. Dopo gli sconcertanti fatti di Caivano, con uno strupro di gruppo ai danni di due cuginette, il premier aveva auspicato la linea dura contro il degrado e la criminalità. E la risposta dello Stato non si è fatta attendere. Così, la maxi-operazione di oggi nel quartiere Parco Verde - con il coinvolgimento di oltre 400 operatori interforze - ha suscitato il convinto plauso di palazzo Chigi. In una nota, è stata la stessa Meloni a esprimere la propria soddisfazione per l'intervento ad alto impatto a e rilanciare la sfida decisiva della legalità. "Procederemo sempre spediti e senza esitazioni", ha assicurato il capo del governo.

Maxi-blitz a Caivano, le parole di Giorgia Meloni

A commento del blitz odierno, scattato stamani e proseguito con controlli e perqusizioni, Meloni ha fatto sentire la propria voce e quella dell'esecutivo. "Oggi è iniziata l'operazione di bonifica del Parco Verde di Caivano. La maxi operazione iniziata questa mattina all'alba - per la quale ringrazio tutte le Forze dell'Ordine coinvolte - è solo l'inizio di quel lungo percorso che il Governo si è impegnato a portare avanti per ripristinare legalità e sicurezza e per far sentire forte la presenza dello Stato ai cittadini. E gettare così le basi per la ricostruzione sociale e la rinascita del territorio", ha scritto il premier sui social. Nei giorni scorsi, il capo del governo aveva fatto visita a Caivano e incontrato il parroco don Maurizio Patriciello, in prima linea nella lotta al degrado sociale e alla criminalità.

"Mai più zone franche"

"Qui lo Stato ha fallito", aveva ammesso il premier, riferendosi anche alle "tante Caivano d'Italia" per troppo tempo trascurate e lasciate in balia della malavita. In quell'occasione, Meloni aveva assicurato un maggior impegno da parte delle istituzioni, con l'avvio di un percorso di rilancio della legalità. Nonostante ciò, non erano mancate critiche dalla sinistra, che aveva accusato Meloni di aver fatto una "passerella" destinata a rimanere un evento isolato. E invece non è andata così: alle prime luci dell'alba, la risposta dello Stato si è fatta sentire chiaramente. "Contro la criminalità procederemo sempre spediti e senza esitazioni. Affinchè in Italia non ci siano più zone franche", ha ribadito e sottolineato il premier nel suo messaggio odierno.

"Lo Stato è presente e il premier Meloni dimostra di mantenere la parola data: la promessa di intervenire tempestivamente su questo territorio abbandonato da troppo tempo dai rappresentanti dei governi precedenti. È finito il tempo delle passerelle e delle facili promesse ed è arrivato il momento dei fatti", ha commentato il senatore di Fratelli d'Italia, Antonio Iannone, replicando sul fronte politico a quanti avevano messo in dubbio il pragmatismo dell'esecutivo sull'argomento. E del resto, azioni di ripristino della legalità come quelle recentissime di Caivano hanno un forte valore che riguarda innanzitutto il senso dello Stato.

Senza margine di speculazione ideologica.

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