Italiano ucciso in barca in Venezuela

Caracas Un turista italiano, Emiliano Astore, è stato trovato morto la scorsa domenica a bordo della sua imbarcazione nell’isola venezuelana di Margarita: lo hanno reso noto a Caracas i responsabili delle indagini, precisando che l’uomo è stato ucciso venerdì con due colpi di pistola al viso.
Il corpo di Astore, 36 anni, si trovava a bordo della sua imbarcazione «Yuncano Miami» nel porto di Punta de Piedra. La vittima, precisano le fonti, è stata identificata grazie ai documenti che aveva con sé. Il cadavere è rimasto per due giorni esposto al violento sole tropicale, ragione per la quale - hanno precisato le fonti - il viso non era più riconoscibile.
Il console generale italiano a Caracas, Giovanni Davoli, ha confermato la notizia, senza fornire nomi, rilevando che la «Yuncano Miami» batte bandiera americana e risulta essere di proprietà di Astore. I familiari della vittima, che sono stati contattati dalla rappresentanza diplomatica italiana a Caracas, giungeranno in Venezuela in queste ore.
Le indagini sono appena agli inizi, ma sono già disponibili alcune interessanti informazioni. Secondo il quotidiano venezuelano El Caribazo alcuni testimoni avrebbero sentito una serie di colpi d’arma da fuoco venerdì sera e avrebbero visto una piccola imbarcazione da pesca allontanarsi da quella di Astore poco dopo.
L’isola Margarita, famosa per la sua bellezza, emerge dal mare dei Caraibi ed è una delle destinazioni turistiche più frequentate del Venezuela.

Molti europei vi trascorrono periodi di vacanza. Alcuni anni fa le cronache del nostro Paese se ne erano occupate per via di un misterioso incidente occorso ad alcuni nostri connazionali: un caso che non è mai stato completamente chiarito.