La Lombardia rialza la testa: 26mila posti di lavoro in 3 mesi

LA SORPRESA.Dati Unioncamere e ministero. Il 38,8% degli impieghi è a tempo indeterminato. Quali sono i mestieri dove la richiesta è stata maggiore

La Lombardia rialza la testa: 26mila posti di lavoro in 3 mesi

Un’infornata di nuove assunzioni tra luglio e settembre, che confermano Milano come la capitale delle professioni anche quando il resto d'Italia va in vacanza. In tutto sono 26.440 i nuovi posti di lavoro creati in tre mesi in Lombardia, di cui il 38,8% a tempo indeterminato e il 17,3% per mestieri per cui le aziende non riescono a trovare figure adeguate. Sono i dati regionali relativi al terzo trimestre 2011 diffusi da Excelsior, il sistema informativo di Unioncamere e ministero del Lavoro. In larga parte si tratta di professioni qualificate, ben lontane dalla semplice manovalanza. Nel 50% dei casi è richiesta un’esperienza specifica e per il 62,6% laurea o diploma.
Le figure in assoluto più richieste sono i cuochi (previste 3.420 assunzioni). Ma in tutta la Lombardia sono molto ricercati anche commessi, specialisti finanziari, esperti di vendite. Oltre a 1.

690 insegnanti dove però non mancano certo i candidati. Tra i mestieri per i quali è più difficile figure adatte sul mercato: estetiste, ingegneri, infermieri. Non si riesce a trovare il 74,6% degli autisti di tram e metrò.
CrRe

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