Maratona, domenica si corre: in gara campioni, vip e politici

In diecimila pronti a scattare. Dicimila appassionati che domenica mattina dalla Fiera di Rho-Pero attraverseranno la città per arrivare dopo 42 chilometri e 195 metri sotto le mura del Castello Sforzesco, nel cuore della città. É l’undicesima edizione della Milano city marathon che partirà alle 9.20 dai padiglioni della Nuova Fiera di Rho per seguire un percorso (lo stesso dello scorso anno) che toccherà i punti più suggestivi della città, con passaggi davanti allo stadio di San Siro, all’Arena, in piazza Della Scala e in piazza Duomo. Dopo il successo dell'anno scorso confermatissima anche la Relay Marathon, cioè gara a staffetta con la possibilità per tutti di partecipare dividendo i 42,195 km in quattro, con frazioni di km 13.5, 10, 11.7 e 7. La sfida, che è legata a un ricco programma di solidarietà e di raccolta fondi al quale hanno aderito 76 onlus, ha attratto moltissimi personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. A guidare la pattuglia dei comici ci saranno Aldo Baglio, Giovanni Storti e Antonio Cornacchione con Linus, che comico non è, ma che di maratone ne ha corse tantissime e di quella milanese è anche il presidente. Ma c’è molta attesa per i campioni dello sport. Saranno in gara per la Fondazione Laureus gli ex rugbysti azzurri Alessandro Troncon e Marco Bortolami, l'ex pallavolista Andrea Zorzi e il portierone nerazzurro Francesco Toldo. Sempre dal calcio arriva l'allenatore Gianni De Biasi e dai motori, invece, i piloti Ayrton Badovini, James Toseland e Tobia Cavallini. Ma tra gli ex spicca la presenza di Paolo Savoldelli, ora telecronista Rai per il ciclismo con il giornalista Andrea De Luca ( lui pure in gara). Il «Falco» che nel 2002 e nel 2005 ha vinto il Giro d’Italia e ha corso il Tour con la Discovery di Lance Armstrong, «difenderà» i colori di Smarathon la onlus che raccoglie fondi da devolvere alla ricerca dell’Istituto Besta contro l’atrofia muscolare spinale. Con i colori arancioni di Smarathon al via ci saranno 50 squadre, oltre 200 atleti tra cui Luca Rossetti, titolare del notissimo marchio di calzature, e una squadra di politici bipartisan del Montecitorio running club: il deputato leghista Davide Caparini, Chiara Moroni (Fli), Alessia Mosca e Paola De Micheli entrambe del Pd. Sfida nella sfida, anche se forse è meglio paralare di rivincita dopo le scintille della Stramilano, potrebbe essere quella tra il governatore Roberto Formigoni e l’assessore allo sport del Comune di Milano Alan Rizzi che però non hanno ancora sciolto definitivamente il dubbio sulla loro partecipazione. Sempre da Palazzo Marino arriva infine l’assessore all’attività produttiva Giovanni Terzi che è annunciato al via. Infine una storia e un personaggio. Correrà un tratto di maratona Giusy Versace che nel 2005, in un grave incidente stradale, ha perso entrambe le gambe e che ora corre con le protesi ed campionessa italiana paralimpica in carica nei 100 metri con un tempo di 19 secondi e 93 centesimi. Il suo obbiettivo? I giochi olimpici di Londra il prossimo anno.
antonio.

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