Sorpreso a saccheggiare le camere di un albergo, ha minacciato i dipendenti con un coccio di bottiglia e per questo anziché per furto è stato poi arrestato dai ghisa per rapina. Il «topo d'albergo», K.M. 48enne, un pregiudicato di nazionalità francese, era stato notato dal personale del Brunelleschi in via Baracchini, mentre usciva furtivamente da una camera dell'hotel. Hanno tentato di fermarlo e lui come tutta risposta ha spaccato una bottiglia con la quale e ha poi aggredito, ferendolo lievemente, un dipendente dell'hotel. Il francese è quindi scappato in strada finendo tra le braccia di una pattuglia del Servizio radiomobile della Polizia locale ed è stato arrestato. K.M ancora con sè l'intera refurtiva appena razziata al Brunelleschi. L'uomo infatti aveva infatti «visitato» cinque camere e rubato complessivamente 6.000 euro in banconote di vario taglio, gioielli e preziosi in oro e diamanti, bracciali, orecchini e un orologio.
Aveva anche una chiave elettronica dell'hotel Plaza di piazza Diaz, dove il giorno prima aveva messo a segno un altro furto in una camera ai danni di un cittadino russo. Gli agenti della Polizia locale l'hanno arrestato per rapina impropria e riconsegnato la refurtiva ai proprietari.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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