Il primo bilancio di genere dell'Università degli Studi Milano-Bicocca sarà presentato giovedì. Un'analisi dettagliata, curata dal dipartimento di Sociologia e ricerca sociale, della «struttura di genere» dell'ateneo, in tutte le sue componenti. Il risultato? La presenza femminile, in tutti i settori e livelli, è superiore alla media nazionale.
Per quanto riguarda gli studenti, a fronte di un aumento costante negli anni che ha portato a una sostanziale parità di genere in tutti i corsi di laurea, i dipartimenti con più alta presenza femminile sono Scienze umane della formazione (88,1 per cento), Psicologia (79,4 per cento) e Sociologia (70,3 per cento). Tra i corsi di laurea, invece, si distinguono il corso di laurea in Scienze dell'educazione e quello magistrale in Biologia.
L'alta presenza di donne è confermata anche dal dato relativo al corpo docente (professori ordinari, associati e ricercatori): sono il 44 per cento, più 5 per cento rispetto al dato nazionale, di cui il 40 per cento nella posizione accademica di seconda fascia (tra i 29 e i 70 anni). La distribuzione delle docenti è molto eterogenea per dipartimenti, restando storicamente più bassa nelle scienze dure, ad accezione di biotecnologie e bioscienze, e più alta nelle scienze sociali ed economiche. Come la tendenza nazionale, seppur in miglioramento, si riscontra purtroppo ancora una diversa velocità di accesso ai ruoli superiori per le donne, che arrivano più tardi al livello di prima fascia.
Milano-Bicocca è anche la prima università italiana a essere diretta da un rettore e un direttore generale donna. L'ateneo, nel complesso, consegue risultati migliori rispetto alla media nazionale anche sul fronte del personale tecnico-amministrativo che rappresenta il 60 per cento del totale. Situazione confermata anche all'interno dei principali organi d'ateneo, tra cui il Consiglio d'amministrazione e il Senato accademico, dove nel 2018 si è registrata una parità assoluta.
«Siamo orgogliosi di questi risultati che testimoniano l'impegno di Milano-Bicocca nel sostenere i diritti di donne e uomini - afferma il rettore Cristina Messa - favorendo la loro crescita personale e professionale in egual misura».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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