Le difficoltà aguzzano l'ingegno e così è capitato in molti casi anche con la crisi economica. Chi ha visto negli anni diminuire le proprie entrate ha cercato nuove forme di guadagno, nuovi modi per creare redditi aggiuntivi per far quadrare i conti. Una delle soluzioni adottate è sempre di più quella di condividere una porzione o l'intera casa, tramite le risorse della sharing economy o l'apertura di un tradizionale bed&breakfast, con turisti e viaggiatori. La rete fa da passa parola e negli utlimi anni a far da tramite è «Airbnb», la community che permette a chi ha una o più camere disponibili nella propria abitazione di affittarle ai viaggiatori che vogliono scoprire una città. E' un modo di viaggiare molto più economico e «social» della classica sistemazione in hotel. L'idea di questo servizio è nata nel 2007 grazie a un'idea di tre studenti americani che, a San Francisco, hanno deciso di affittare tre air-bed and breakfast, cioè tre materassini con colazione, da cui il servizio prenderà il nome, per guadagnare qualche soldo. L'affitto, proposto a soli 5 dollari, è stato il primo passo verso un'idea redditizia e di grande successo che ha permesso a molte persone di viaggiare in modo diverso ed economico.
Così, nel 2008 Airbnb è stato ufficialmente inaugurato, anche se in Italia il successo è arrivato qualche tempo dopo. Il servizio mette in contatto persone del luogo e turisti che cercano un affitto breve ma non solo. In genere chi si affida a Airbnb chiede consigli sulle mete più interessanti da visitare, sui luoghi più caratteristici del posto, sui locali da frequentare o dove mangiare.
La soluzione è particolarmente vantaggiosa perché permette inoltre di soggiornare in luoghi di città piuttosto centrali, in cui il normale affitto di una camera o di una stanza d'albergo costerebbe parecchio.
Il primo contatto avviene on line digitando la città dove si vuole soggiornare, le date e il tipo di ospitalità richiesta. E si può scegliere tra un elenco degli appartamenti disponibili, correlati di immagini e recensioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.