Corsi di illusionismo in zona 3, tenuti da un'associazione che beneficia di (modesti) contributi pubblici per iniziative di questo genere. La vicenda ovviamente si presta a qualche ironia, anche politica. E anche il consigliere Gianluca Boari (appartenente al gruppo misto) ironizza sul Pd e su una delle delibere approvate giovedì nel suo consiglio di zona.
La Commissione Politiche sociali si è riunita per discutere alcune proposte e dare il suo parere. Fra queste, la proposta dell'Anteas Milano, l'Associazione nazionale Terza Età Attiva per la solidarietà, un ente che fa capo alla Cisl e si occupa dal 1997 «di valorizzare e impegnare le esperienze umane e professionali di cittadini pensionati e anziani, a favore di persone fragili e svantaggiate, promuovendo al contempo la solidarietà e l'invecchiamento attivo». L'associazione ha proposto alla zona di realizzare l'iniziativa «Accademia Anteas»: una serie di corsi di approfondimento di varie discipline e tematiche rivolto a tutti, in particolare alla terza età, con lo scopo di stimolare gli interessi culturali e approfondire le conoscenze degli iscritti tramite lezioni, uscite didattiche e momenti di riflessione. I corsi - si legge - si terranno da ottobre a dicembre, in orari ancora da definire, presso la sede dell'associazione o in alternativa, a seconda della disponibilità, presso la Casa del Volontariato di via Marsala e vedranno la partecipazione di un minimo di 10 a un massimo di 70 persone per lezione. Le lezioni saranno tenute da docenti retribuiti o volontari e avranno un'impostazione didattica adatta a trasferire in modo semplice le conoscenze, per facilitare la comprensione delle tematiche trattate. L'associazione propone dieci corsi: inglese (livello base, base avanzato, elementare, intermedio, conversazione), informatica (base), tra gli splendori di un passato lontano, quattro elementi in cerca d'autore, c'era una volta, giochi logici, illusionismo e percezione Ottica, i paesaggi della memoria, ogni vita è una storia da raccontare, recitazione. Il corso che ha attirato l'attenzione di Boari è quello dedicato all'illusionismo. «Al Cam della zona si tengono già dei corsi - dice Boari - non vedo perché dobbiamo farne altri, pagati, con una nella sommetta per la zona e oltretutto chiedendo l'iscrizione all'associazione. È incredibile poi - prosegue - che fra i corsi ci sia questo sull'illusionismo, ha fatto ridere molti consiglieri. È chiaro poi che il contributo riguarda solo tre dei dieci corsi, ma l'associazione può farne dieci perché tre sono pagati».
A fronte della richiesta di finanziamento per coprire i costi di docenza, stampa dei materiali e pubblicizzazione, la commissione, ascoltata l'associazione, ha proposto infatti di attuare l'iniziativa in partnership mettendo a disposizione 1.500 euro «finalizzati in particolare alla realizzazione dei corsi "Tra gli splendori di un passato lontano", "Quattro elementi in cerca d'autore" e "C'era una volta"».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.