Le opere degli artisti fanno rivivere la Mediateca

Da New York a Venezia a via Moscova, ecco il progetto itinerante di Kris Baron Farina

Michelangelo Bonessa

«Contemporary Art Gallery Episode 1» non si svolge in una galassia lontana lontana, ma nel pieno centro di Milano. La Mediateca Santa Teresa di via Moscova 28 torna a vivere per l'inizio di quello che sarà una mostra itinerante d'arte con la testa a New York e il cuore a Venezia organizzata da Blendconcept. Kris Baron Farina è l'ideatrice della mostra che propone dieci artisti contemporanei selezionati grazie alla collaborazione con la storica realtà veneziane come la galleria Bugno e la vetreria artistica Vivarini. Proprio dalle sue visite nella Serenissima, Farina ha trovato nuova linfa per la sua passione per l'arte che oggi ripropone nella prima puntata di questa mostra itinerante: «Abbiamo deciso di iniziare da qui racconta perché quando sedici anni fa sono venuta a vivere in Italia da New York Milano non era un posto dove vivere, invece ora è una città vivace in cui si incontrano artisti e rifiorisce la cultura: una sera ho visto la mediateca vuota e ho pensato che sarebbe stato il posto perfetto per organizzare l'esposizione». Ecco allora che il marito Paolo Farina, discendente di una dinastia di imprenditori italiani del vino e dell'acciaio, ha sposato subito l'idea avuta e sviluppata dalla moglie. Con una sponsorizzazione a Brera hanno ottenuto per un mese, dal 10 maggio al 9 giugno, la Mediateca dove hanno esposto le opere di dieci artisti come Gavin Rain, Fabio Bianco, Andrea Morucchio, Will Martyr, Luca Campigotto, Max Farina, Paul Rousso, Giancarlo Franco Tramontin, Arturo Calce, Alessio B e i pezzi della Vetreria come il violino spezzato. «È un catalogo di opere di artisti accuratamente selezionati perché la loro creatività ci emoziona precisa la presentazione della mostra - Linguaggi diversi e media diversi capaci di soddisfare il desiderio contemporaneo di circondarci d'arte che parli del nostro presente». Proprio dal concetto di commistione di generi è nato il nome della nuova attività dei Farina: Blendconcept. «Volevamo fornire proprio l'immagine di una mescolanza di arti diverse» raccontano i due. La mostra sta piacendo agli appassionati d'arte, un'azienda milanese ha già acquistato due pezzi e altri privati stanno apprezzando la selezione proposta dai coniugi Farina. «Anche nel quartiere spiega l'imprenditore in molti ci hanno ringraziato per aver riaperto e vivacizzato questo luogo». Giovedì poi ci sarà una serata particolare in cui sarà possibile incontrare alcuni degli artisti esposti.

Un ulteriore modo di avvicinare arte e appassionati oltre che di riproporre nuove formule. Ancora non si è chiusa una mostra che già Blendconcept ha la mente proiettata ad altre puntate: a settembre ci sarà l'Episode 2, il secondo passo di un lungo cammino in giro per l'Italia.

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