Le famiglie sono invitate a controllare la pelle dei figli (almeno) fino al 10 marzo. Pericolo scabbia all'asilo di via Rovetta, zona Affori, dove si è verificato un caso in una sezione primavera della scuola d'infanzia e l'Ats Milano nei giorni scorsi ha inviato una lettera ai genitori per segnalare il rischio. L'azienda sanitaria precisa che la scabbia «è una malattia della lettera provocata da un piccolissimo insetto che non è visibile ad occhio nudo che si chiama acaro» e che «può essere trasmessa per contatto stretto e prolungato con la pelle». Il sintomo principale è il prurito intenso, soprattutto notturno.
L'Ats precisa che non serve una profilassi per i compagni che frequentano la stessa classe di bimbi che hanno già manifestato la scabbia, e non ha eseguito né ha in programma di eseguire visite mediche sui bimbi iscritti all'asilo d via Rovetta (anche se la dirigente si è messa a disposizione dei genitori tutto giorno ieri per fornire informazioni). Nella lettera invita a monitorare la pelle dei figli fino a marzo e a segnalare «prontamente al pediatra la comparsa di vescicole, fra le dita, all'interno di polsi e gomiti e all'inguine», sempre invitando a «non creare allarmismi ingiustificati, il livello di contagio è molto basso». Ma proprio un caso analogo - anzi due - sempre al quartiere Affori, questa volta alla scuola elementare, mandò nel panico le mamme lo scorso ottobre, nel gennaio del 2016 un altro caso sempre all'asilo di via Rovetta.
A Milano nel 2017 si sono verificati circa 300 casi di scabbia - quasi uno al giorno -, l'Ats ne ha conteggiati 54 tra i bambini sotto gli undici anni e già dieci soltanto dall'inizio dell'anno scolastico, anche se quattro bimbi non frequentavano nessuna scuola della città. Anche nei mesi scorsi quando si sono verificati episodi l'Ats ha inviato lettere informative alle famiglie degli iscritti.
Il trattamento della scabbia, una volta contagiati, è mirato
all'eliminazione dei parassiti, vengono utilizzati medicinali sotto forma di creme o lozioni. In genere il farmaco (prescritto dal medico) deve essere applicato su tutto il corpo la sera e lasciato agire per almeno otto ore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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