Simone Finotti
Arriva agosto e, praticamente senza eccezioni, le principali stagioni teatrali di Milano e hinterland chiudono i battenti per godersi un po' di meritato riposo e riprendere in settembre con rinnovato vigore. Ciò non significa, però, che chi resta in città non abbia chance di gustarsi una bella seratina teatrale, soprattutto se è disponibile a farsi qualche chilometro fuoriporta. In questi giorni, infatti, palcoscenici, attori e artisti prediligono i luoghi più suggestivi dei dintorni, sui laghi o nelle piazze storiche, meglio se all'aperto: è il caso del Castello Visconteo di Novara, dove fino al 16 settembre va in scena l'«Estate a corte», seconda edizione, con oltre una settantina di appuntamenti, praticamente tutte le sere, fra teatro e intrattenimento: dopo il successo, nei giorni scorsi, dell'atto unico di Emergency C'era una volta la guerra (con Mario Spallino, drammaturgia e regia di Patrizia Pasqui), il programma di agosto è fitto di serate a tema. Il 21 da non perdere il teatro-cabaret di Daniele Conserva e Bruna Vero (www.comune.novara.it), e non mancano laboratori e iniziative per i più piccoli. Non da meno la proposta di Monza, con «Summer Monza 2018», ricco calendario di concerti, appuntamenti culturali, spettacoli di giocoleria, operetta e teatro.
Oltre all'ormai noto Cinema sotto le stelle in Villa e ai tradizionali fuochi di San Giovanni, il programma si arricchisce con «Non solo clown», undicesima edizione della rassegna internazionale di artisti di strada, saltimbanchi e giocolieri, fino al 25 agosto in piazza Trento e Trieste. Nelle vicinanze merita un salto anche lo storico Festival del Parco Tittoni di Desio, aperto tutte le sere fino a metà settembre con spettacoli per tutti i gusti (www.parcotittoni.it). A proposito di edizione numero 11: sul Lago Maggiore, con base a Luino ma eventi diffusi in molte piazze del circondario (da Varese a Gallarate, da Canzo a Gavirate, Gazzada, Domodossola, Germignaga, Cannobio), si sta svolgendo, fino ai primi di settembre, l'amatissimo «Festival estivo del Teatro e della Comicità»: programma completo su www.festivalcomicita.it.
A Varese va in scena l'«Estate Varesina», con cinema, musica e teatro intorno ai meravigliosi Giardini Estensi, naturale palcoscenico di performance e opere liriche, e alla nuova tensostruttura inaugurata poco più di un mese fa (www.comune.varese.it/estatevarese2018). Dieci anni, invece, sono quelli compiuti dal «Teglio Teatro Festival», consigliatissimo fino ad agosto inoltrato per chi passa dai paraggi di Valtellina e dintorni (www.teatrovaltellina.com). E per chi ama gli incontri d'autore, fino al 1° settembre sul lago di Como c'è «Zelbio cult», con letture, approfondimenti e serate con scrittori e artisti (www.zelbiocult.it). Cambiando zona e spostandoci più a sud, incontriamo un festival dal nome molto suggestivo: «Lodi al sole 2018», che quest'anno è ancora più ricco perché festeggia una particolare ricorrenza: il 3 agosto, Lodi, eretta dai Romani con il nome di Laus Pompeia ma rifondata dal Barbarossa nel 1158, compie 860 anni. La particolarità che fa molto apprezzare questa kermesse, che vanta oltre trent'anni di storia, è il suo carattere variegato e diffuso: fino al 9 settembre angoli, strade e piazze della città (Broletto, Cattedrale, piazza Ospitale, Liceo Verri) si animano di una magica atmosfera fatta di spettacoli teatrali e letture dai capolavori letterari di ogni tempo, a partire da Dante. Qualche suggerimento? Domenica 19 alle 21.30 in piazza Broletto, ecco Shakespeare: Se l'amore è cieco, la notte è il suo elemento, reading teatrale con Mino Manni e Marta Ossoli. O ancora: sabato 25, stesso luogo stessa ora, «Gran serata Futurista - Da Filippo Tommaso Marinetti a Giovanni Papini», con Massimiliano Finazzer Flory. E domenica 26 arriva Manzoni, con Renzo e Lucia (programma dettagliato su www.comune.lodi.it). Tornando verso Milano, non devono sfuggire i martedì teatrali della Cascina Martesana, dove alle 21, nel Giardino Nascosto, apre Impro Playground, parco giochi teatrale a cura di Teatribù, che insegna a realizzare uno spettacolo senza canovaccio scritto.
Ogni sera gli attori, davanti a un pubblico sorpreso e divertito, si esibiscono in un copione inedito, fra maestria, imprevisti e improvvisazione, a partire dalle suggestioni degli stessi spettatori. Il martedì sera, insomma, si recita a soggetto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.