Guerra in Ucraina

"Punirci è minaccia per l'umanità". Medvedev tuona ancora contro l'Occidente | La diretta

L'esercito russo sta tentando di avanzare verso Siversk e Bakhmut. Il prossimo obiettivo principale potrebbe però coincidere con la città di Slovyansk

"Punirci è minaccia per l'umanità". Medvedev tuona ancora contro l'Occidente | La diretta

L'epicentro della guerra in Ucraina continua ad essere localizzato nel Donbass. Archiviato il discorso Lugansk, l'esercito russo è pronto a concentrarsi su Donetsk. Nelle ultime ore le forze del Cremlino hanno proseguito le loro operazioni offensive a nord-ovest e ad est di Slovyansk, possibile prossimo obiettivo principale. Allo stesso tempo le truppe di Vladimir Putin stanno tentando di avanzare a ovest di Lysychansk in direzione Siversk, e a Bakhmut da sud. I russi hanno anche sferrato un contrattacco limitato nei pressi della città di Donetsk e altri assalti a nord di Kharkiv. Per esser più precisi, la Russia ha condotto continui attacchi di artiglieria contro le postazioni ucraine a sud-est di Izyum, lungo l'autostrada E40, e hanno sparato su Dibrove, Dolyna, Adamivka, Bohorodychne e Mazanivka.

Il think tank Institute for the Study of War ha fatto sapere che le forze russe hanno sparato su Kryva Luka, a circa 20 km a est di Slovyansk, così da stabilire le condizioni per l'avanzata sulla città da sud-ovest di Lyman. Il sindaco di Slovyansk, Vadym Lyakh, ha riferito che Mosca ha condotto un attacco di artiglieria direttamente sulla città e ha fatto notare come gli attacchi di artiglieria sulla città siano recentemente intensificati. In parallelo, l'esercito russo sta puntando anche Siversk. Lo Stato Maggiore ucraino ha dichiarato che il Cremlino ha condotto un attacco aereo vicino a Siversk e sparato sulle infrastrutture civili a Serebryanka, un insediamento a 5 km a nord-est di Siversk direttamente lungo il confine tra gli oblast di Lugansk e Donetsk.

Secondo quanto riportato dalla testata russa Kommersant, il Cremlino avrebbe in programma di tenere i referendum nel Lugansk e nel Donetsk entro agosto. Una fonte ha riferito che nei due oblast sono in corso i preparativi per il referendum e che questi dovrebbero svolgersi in contemporanea entro agosto. Certo, molto dipenderà dalla situazione militare. Se Mosca ha preso possesso di Lugansk, il discorso Donetsk è ancora aperto. E gli ucraini sperano di capovolgere le sorti della guerra affidandosi ai moderni lanciarazzi Himars.

La diretta

Ore 22:56 | Kiev: "Ancora 8.000 persone bloccate a Severodonetsk"

"Circa 7.000-8.000 persone rimangono ancora bloccate nella città orientale di Severodonetsk, ma presto vivranno in condizioni orribili senza acqua, gas o elettricità". Lo ha detto, come riferito dal Guardian, il capo dell'amministrazione militare di Severodonetsk, Oleksandr Striuk. "Le forze russe hanno distrutto i servizi di pubblica utilità in questa città chiave nella regione del Donbass - ha proseguito - e stanno cercando personale che li aiuti a ripristinarli, ma quasi nessun membro del personale è rimasto a Severodonetsk in quanto sono stati evacuati".

Ore 22:19 | Ankara: "Speriamo a breve di aprire le vie per il grano"

"Stiamo facendo del nostro meglio per ottenere nel futuro prossimo risultati positivi sull'apertura di corridoi per l'esportazione del grano dall'Ucraina". A dirlo, così come riferito dalle fonti del governo turco ai media locali, è stato il ministro della Difesa turco, Hulusi Akar. "Potrebbero esserci nuovi incontri tra delegazioni di Ankara e Mosca - ha proseguito Akar - o in Turchia o in Russia, per discutere della questione".

Ore 21:36 | Ankara ribadisce richieste di estradizione cittadini curdi a Svezia e Finlandia

"Oggi abbiamo rinnovato alcune richieste che erano state respinte in precedenza e abbiamo ricordato loro alcune richieste che ancora non avevano avuto risposte". Lo ha detto il ministro della Giustizia turco Bekir Bozdag in un'intervista alla tv turca Haber Global. "Nel quadro dell'accordo firmato tra Turchia, Svezia e Finlandia all'ultimo vertice della Nato è stato istituito un comitato di monitoraggio".

Ore 21:04 | Attacco nell'oblast di Dnipro, tre feriti

Un raid è stato registrato nella cittadina di Pokvrosk, situata nella regione di Dnipro. L'attacco ha provocato il ferimento di almeno tre persone, così come riportato dall'agenzia di stampa Unian. A dirlo è stato il presidente del Consiglio Regionale Mykola Lukashuk.

Ore 20:21 | Zelensky: "La nostra speranza sta nell'arrivo di un potente sistema di difesa aerea"

"La sicurezza del cielo è la nostra priorità e c'è una conferma teorica della fornitura di pertinenti sistemi di difesa all'Ucraina". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Non importa - ha proseguito durante un incontro con il primo ministro irlandese Michal Martin a Kiev - come si svolga la guerra sul campo di battaglia, la priorità resta la sicurezza del cielo. Contiamo sull'arrivo di un potente sistema di difesa aerea".

Ore 19:29 | Antiaerea in azione nella provincia di Odessa

Il comando sud dell'esercito ucraino ha reso noto che almeno un missile, probabilmente sparato dal mare, è stato intercettato dalla contraerea non lontano dalla località di Odeshchyna, all'interno dell'oblast di Odessa.

Ore 19:11 | Kiev: "Russi non hanno distrutto lanciamissili Himars"

"Queste notizie non corrispondono alla realtà e non sono altro che un'altra bufala russa". Sono alcune delle frasi contenute in un comunicato del comando generale ucraino in cui è stato smentita una precedente nota della Difesa di Mosca secondo cui, all'interno dell'oblast di Donetsk, erano stati distrutti due lanciamissili Himars.

Ore 19:01 | Cinque Paesi hanno già ratificato adesione di Svezia e Finlandia nella Nato

Sono cinque gli Stati membri della Nato le cui autorità hanno ratificato il protocollo di accesso all'alleanza di Svezia e Finlandia. A riferirlo sono state le stesse fonti dell'Alleanza Atlantica da Bruxelles. Il primo governo è stato quello canadese, a cui si sono aggiunti i governi di Norvegia, Danimarca, Estonia e Islanda.

Ore 18:26 | Raid su Donetsk, filorussi accusano ucraini

Alcune esplosioni hanno coinvolto il distretto Azotny, nel centro della città di Donetsk, la capitale dell'autoproclamata repubblica filorussa. Le autorità locali hanno accusato l'esercito di Kiev di aver bombardato nuovamente quartieri residenziali.

Ore 18:24 | L'accusa di Kiev: "Russi distruggono campi di grano con bombe al fosforo a Zaporizhzhia"

"L'esercito russo sgancia bombe al fosforo sui campi di grano lungo la linea di confine con la regione di Zaporizhzhia". É questa l'accusa lanciata su Telegram dalle autorità locali. "I militari russi prima ancora - si legge - avevano colpito le aree residenziali e poi hanno bruciato interi campi di grano. Alla vigilia del raccolto, gli invasori hanno iniziato a distruggere i campi ucraini".

Ore 18:02 | Governo russo multa Novaya Gazeta per presunte false informazioni sulla guerra

Una multa di 300mila rubli è stata inflitta da una corte di Mosca al quotidiano Novaya Gazeta, la cui redazione è stata accusata di aver diffuso false notizie. Novaya Gazeta ha comunque già sospeso le proprie pubblicazioni da diverse settimane dopo l'inizio del conflitto in Ucraina.

Ore 17:43 | Russia rivendica distruzione di almeno due lanciamissili Himars

"Le forze aeree russe hanno colpito una zona di dispiegamento di un battaglione motorizzato ucraino, uccidendo fino a 100 nazionalisti, e distrutto due lanciamissili Himars di produzione americana". Lo ha dichiarato ai media russi il portavoce della Difesa russa, Igor Konashenko. I bombardamenti sono avvenuti nella regione di Kharkiv, lì dove sarebbero stati uccisi almeno cento soldati ucraini, mentre i due lanciarazzi sarebbero stati distrutti nell'area di Malotaranovka, nell'oblast di Donetsk.

Ore 17:16 | Mosca: "Putin parteciperà al G20 di novembre"

"Per quanto riguarda il vertice del G20 di novembre, è stato ricevuto un invito ufficiale dal presidente indonesiano Joko Widodo rivolto al leader russo. Jakarta è stata informata dell'intenzione del presidente Vladimir Putin di partecipare. Il formato della partecipazione è soggetto ad approfondimenti in base all'evoluzione della situazione nel mondo e tenendo conto della situazione sanitaria ed epidemiologica nel sud-est asiatico". Lo si legge in una nota, diffusa dalle agenzie russe, del ministero degli Esteri russo.

Ore 16:47 | Sindaco Mariupol: "Ci vorranno dieci anni per ricostruire la città"

"La ricostruzione di Mariupol costerà più di 14 miliardi di dollari e ci vorranno fino a 10 anni". Lo ha scritto, così come riportato su Ukrinform, sindaco dell'amministrazione ucraina, Vadym Boychenko. "1.356 condomini sono stati distrutti o danneggiati - ha sottolineato il primo cittadino che oggi vive in una zona sotto controllo ucraino - e il 40% delle case private è stato bombardato. La maggior parte di loro non può essere ricostruita. Gli esperti stimano preliminarmente il costo del ripristino delle infrastrutture in oltre 14 miliardi di dollari per 220.000 persone che vi abitano".

Ore 16:19 | Distrutto magazzino dell'esercito russo vicino la stazione di Kherson

"A Kherson sono stati distrutti i magazzini dei militari russi vicino alla stazione ferroviaria". Lo ha scritto sul proprio profilo Facebook il deputato del consiglio comunale di Kherson, Serhii Khlan. Kherson è occupata dai russi dallo scorso 3 marzo e da tempo si parla di un possibile referendum per l'annessione alla federazione.

Ore 15:47 | Lamorgese: "Ad oggi abbiamo accolto 14.455 profughi ucraini"

"Sono 14.455 i profughi provenienti dall'Ucraina accolti dai Cas (Centri di accoglienza straordinaria) e dalla rete Sai (Sistema di accoglienza e integrazione) che rientrano nelle competenze del ministero dell'Interno". Lo ha dichiarato il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese durante un question time alla Camera dei Deputati.

Ore 14:56 | Bombardamento russo su Toresk nel Donetsk

Le truppe russe hanno lanciato attacchi missilistici sulla città di Toretsk, nella regione di Donetsk. Tre persone sono rimaste intrappolate sotto le macerie. Lo afferma il capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, su Telegram, come riporta Ukrainska Pravda. "Toretsk è sotto il fuoco russo. I razzi hanno colpito due case. Si sa sicuramente di una persona ferita. Inoltre, secondo le informazioni preliminari, tre persone sono sotto le macerie: è in corso un'operazione di salvataggio", ha affermato Kyrylenko.

Ore 13:45 | Governatore di Lugansk: "Si combatte ancora intorno a Lysychansk, i russi avanzano"

Sono ancora in corso combattimenti tra l'esercito ucraino e le truppe russe nei villaggi intorno a Lysychansk, nella regione di Luhansk, ma i russi stanno avanzando. Lo ha dichiarato il governatore ucraino in esilio di Lugansk, Serhiy Haidai, sul proprio canale Telegram, sottolineando che "alcuni insediamenti sono già stati sotto l'uno o l'altro controllo due volte". Haidai ha ricordato che 15 mila civili sono ancora a Lysychansk, recentemente conquistata dalle truppe russe, e 8 mila a Severdonetsk, aggiungendo che "i video di oggi da Lysychansk sono dolorosi da guardare". "I russi stanno avanzando, prima di tutto, per il fatto che sono superiori nell'artiglieria, con la quale distruggono città e posizioni di difesa", ha spiegato Haidai.

Ore 12:47 | Kiev: "Stiamo bloccando russi al confine tra Lugansk e Donetsk"

Le forze armate ucraine stanno bloccando le unità russe al confine tra la regione di Lugansk e quella di Donetsk impedendo che l'autostrada Bakhmut-Lysychansk, che passa davanti a Bilogorivka, venga interrotta. Ha detto il capo dell'amministrazione militare regionale Segiy Gaidai riportato da Ukrinform. "Stiamo trattenendo il nemico al confine tra la regione di Lugansk e la regione di Donetsk: i russi stanno subendo perdite significative. Ieri le truppe della Federazione hanno cercato di avanzare nella regione di Donetsk e interrompere l'autostrada Bakhmut-Lysychansk, che passa accanto a Beilohorivka , ma non ci sono riusciti", ha affermato Gaidai

Ore 11:55 | Cremlino: "Da Giappone posizione molto ostile contro Russia"

Il Giappone ha adottato una posizione "molto ostile" nei confronti della Russia e questo che non aiuta a sviluppare i rapporti né nel commercio e nell'economia, né nel settore energetico. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov nel corso della sua conferenza stampa quotidiana.

Ore 11:26 | Medvedev: "Punire Russia sarebbe minaccia per l'umanità"

"L'idea di punire il Paese che ha il maggiore potenziale nucleare è di per sé assurda. E potenzialmente minaccia l'esistenza dell'umanità". Così il vice presidente del Consiglio di sicurezza della Russia Dmitry Medvedev ha criticato su Telegram la possibilità che un tribunale internazionale possa giudicare la Russia per le azioni commesse in Ucraina.

Ore 11:09 | Mosca allerta Opac: "Kiev userà armi chimiche"

La Federazione Russa ha inviato una nota all'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opac) sui piani dell'Ucraina, che a suo dire vuole compiere "provocazioni" nella regione di Donetsk. Lo riferiscono le agenzie russe. "Abbiamo già inviato una nota alla segreteria tecnica (dell'Opac) per informarla sui prossimi piani di provocazioni a Nikolaevka. Abbiamo anche riferito che i nazionalisti ucraini organizzeranno una provocazione in altri luoghi, a Nikolaev, a Kharkov", ha riferito il rappresentante permanente della Federazione Russa presso l'Opac, Alexander Shulgin, all'emittente tv Rossiya-24.

Ore 10:40 | Due civili uccisi da bombardamento su Mykolaiv

Due civili sono rimasti uccisi nel bombardamento russo di ieri sulla città di Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina. Lo rende noto l'Amministrazione statale citata da Ukrinform. Anche gli insediamenti vicino sono stati colpiti, ma non è ancora stato possibile verificare se vi siano vittime e l'entità dei danneggiamenti.

Ore 10:27 | Soldati Kiev in Gb per addestramento militare

Un primo gruppo di soldati ucraini è arrivato nel Regno Unito per essere addestrati. Lo ha annunciato il ministro della Difesa britannico Ben Wallace in uno statement spiegando che l'addestramento si svolgerà in aree militari nelle regioni del Nord Est, Sud Ovest e Sud Est del Paese e sarà condotto da elementi della 11 Security Force Assistance Brigade. I soldati ucraini seguiranno corsi basati sull'addestramento di base dei militari del Regno Unito - ha detto Wallace - questo include l'addestramento all'uso delle armi, il primo soccorso sul campo di battaglia, l'addestramento sul campo, le tattiche di pattugliamento e l'addestramento sul diritto dei conflitti armati. Ogni corso durerà diverse settimane.

Ore 10:05 | Kiev: "I russi hanno fatto ricognizione per colpire isola Serpenti"

I russi hanno fatto una ricognizione aerea per colpire l'isola dei Serpenti riconquistata nei giorni scorsi dalle truppe ucraine. "Hanno cercato di effettuare una ricognizione aerea, hanno cercato di colpire. Ma dopo aver visto la minaccia di come le nostre armi possono essere usate con l'avvicinarsi dei loro aerei, hanno modificato le loro intenzioni e per ora stanno alla larga", ha detto la portavoce Natalia Zmiiny, capo del Centro stampa del coordinamento unito delle forze di difesa dell'Ucraina meridionale, come riporta Unian.

Ore 9:20 | Lavrov: "Pubblicare telefonata Putin/Macron non è bon ton"

La pubblicazione di frammenti di una conversazione telefonica tra i presidenti russo e francese, Vladimir Putin ed Emmanuel Macron, non rientra nel 'bon ton' diplomatico. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov: "Penso che l'etichetta diplomatica, ovviamente, non implichi una fuga di documenti così unilaterale", ha detto ai giornalisti dopo la sua visita in Vietnam. I dettagli della telefonata, fatta alcuni giorni prima dell'inizio operazione militare di Mosca in Ucraina, sono stati rivelati in un documentario di France 2. Il documentario era stato autorizzato dall'Eliseo, che però evidentemente non aveva informato la controparte russa che la telefonata fosse registrata.

Ore 9:12 | Lavrov: "Occidente responsabile morti civili Donbass"

Le dichiarazioni di Kiev secondo cui l'esercito russo avrebbe colpito le stesse città russe (in modo da contrastare la consegna delle armi occidentali) sono una menzogna. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in una conferenza stampa, dopo il colloquio con il ministro degli Esteri vietnamita Bui Thanh Son. "In breve, stanno mentendo. E i fatti sono ben noti, questi fatti sono presentati quotidianamente dal nostro ministero della Difesa", ha detto Lavrov. "Chiaramente, i Paesi occidentali dovrebbero rendersi conto delle proprie responsabilità, indipendentemente da quello che viene detto da Zelensky e i suoi uomini. L'Occidente dovrebbe rendersi conto della propria responsabilità per la morte di civili, in primo luogo, nel Donbass e in altri parti dell'Ucraina dove il regime di Kiev sta usando queste armi contro la popolazione civile".

Ore 9:00 | Cina-Russia: Pechino pronto a più collaborazione anche nel G20

La Cina è pronta ad approfondire la cooperazione con la Russia all'interno delle strutture multilaterali tra le quali il G20. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri cinese, Ma Zhaoxu, all'ambasciatore russo in Cina, Andrey Denisov. La Cina è anche disposta a rafforzare il coordinamento strategico con la Russia e ad allargare la cooperazione pratica in vari campi. La nota del ministero degli Esteri è stata diffusa dall'agenzia Reuters. L'incontro è avvenuto ieri nell'ambito del Forum mondiale della pace a Pechino.

Ore 8:25 | Intelligence Gb: "In una settimana russi avanzano di 5 chilometri a Izyum"

"Nell'ultima settimana, le forze russe sono probabilmente avanzate di altri 5 chilometri lungo la strada principale E40 da Izyum, di fronte alla resistenza ucraina estremamente determinata". Lo si legge nell'ultimo rapporto dell'intelligence del Ministero della Difesa britannico diffuso su Twitter.

Ore 8:17 | Intelligence Gb: "Russi a 16km, Sloviansk prossima battaglia chiave"

Le truppe russe sono ormai a 16km dalla città di Sloviansk, nel Donetsk, e la battaglia per il controllo della città sarà probabilmente "la prossima sfida chiave" nella battaglia per il Donbass. E' la previsione dell'intelligence militare britannica nel suo ultimo aggiornamento in merito alla guerra in Ucraina. "C'è una possibilità reale che la battaglia per Sloviansk sarà la prossima sfida chiave nella lotta per il Donbass", si legge nella nota su Twitter.

Ore 7:30 | Stato Maggiore Kiev: "Respinti attacchi russi in direzione di Slovyansk e Kramatorsk"

L'esercito ucraino ha respinto gli assalti delle truppe russe in direzione di Slovyansk e Kramatorsk, nella regione di Donetsk. Lo ha dichiarato questa mattina lo Stato maggiore delle forze armate ucraine sulla propria pagina Facebook. "Le forze armate hanno respinto gli invasori vicino a Dolyna. Il nemico sta conducendo operazioni d'assalto vicino a Mazanivka, i combattimenti continuano", si legge nel messaggio. Nella direzione di Kramatorsk, l'esercito russo ha bombardato infrastrutture civili nei distretti di Siversk e Hryhorivka.

Ore 7:00 | Lettonia ripristina servizio militare obbligatorio: "Preoccupati da comportamento Mosca"

Il ministro della Difesa lettone Artis Pabriks ha dichiarato ieri sera che lo Stato baltico ripristinerà il servizio militare obbligatorio, a seguito della crescente tensione con la vicina Russia per la guerra di Mosca in Ucraina. "L'attuale sistema militare della Lettonia ha raggiunto il suo limite. Nel frattempo non abbiamo motivo di pensare che la Russia cambierà il suo comportamento", ha detto Pabriks ai giornalisti. La Lettonia aveva revocato il servizio militare obbligatorio pochi anni dopo l'adesione all'alleanza di difesa della Nato.

Ore 6:30 | Zelensky: "Difese antimissile in tutto il Paese entro fine anno"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha segnalato la notte scorsa l'intenzione di dispiegare entro quest'anno in tutto il territorio del suo Paese equipaggiamenti "basilari" contro gli attacchi missilistici e ha chiesto la "comprensione" degli alleati occidentali perché dotino il Paese del materiale moderno necessario allo scopo. "E' un compito primario per il nostro Stato - dice - dare la sicurezza di base agli ucraini, una protezione di base contro gli attacchi missilistici già quest'anno. Ma portare a termine questo compito non dipende solo da noi, dipende anche dalla comprensione delle nostre necessità fondamentali da parte dei nostri alleati", ha detto Zelensky nel suo messaggio giornaliero alla popolazione ucraina.

Ore 6:00 | A Mariupol forze russe sequestrano 2 navi straniere

I delegati russi nell'oblast di Donetsk si sono appropriati con la forza della Blue Star I battente bandiera panamense e della Smarta Shipping battente bandiera della Liberia senza alcun compenso, rendendoli "proprietà statale". Lo riporta il Kyiv Independent, citando media internazionali.

Questa è la prima volta che vengono sequestrate navi commerciali.

Commenti