Le ordinanze sulla sicurezza del Comune di Milano sono servite, ma per ora non ne arriveranno altre. Il sindaco, Letizia Moratti, alla festa per i 150 anni della polizia locale ha tracciato un un primo bilancio. "Sono dati estremamente positivi - ha spiegato -. Abbiamo dimezzato, da cento a cinquanta, il numero di vie dove c’è prostituzione. Le contestazioni su droga e alcol sono circa mille e anche questo dimostra la validità delle ordinanze". E poi ci sono 349 auto sequestrate a persone ubriache, 540 alloggi recuperati, 200 mila pezzi di merce contraffatta, dalle borse di marca false alle scarpe da ginnastica. "Anche i riconoscimenti dati oggi - ha aggiunto - sono stati fatti spesso a seguito degli interventi per le ordinanze scoprendo abitazioni occupate da clandestini in via Padova o in seguito a operazioni al Corvetto". Per ora però non ci saranno nuovi provvedimenti di questo tipo, con coprifuoco per i negozi e i locali aperti la notte. "Abbiamo già Corvetto, Sarpi, Padova e Imbonati deve ancora partire - ha sottolineato il sindaco -. Ci concentriamo su questo".
Anche perchè, ha proseguito il vicesindaco Riccardo De Corato, "devono essere le zone, i cittadini a chiedere le ordinanze. Al momento altre zone di Milano con dei problemi non ne vedo". Nella cerimonia in piazza Duomo è stata assegnata una serie di riconoscimenti ad agenti che hanno sventato giri di prostituzione, hanno fermato risse fra stranieri e arrestato rapinatori. E sono stati premiati anche gli agenti che durante l’esondazione del Seveso del 18 settembre scorso hanno salvato la vita a un anziano, una donna e un bambino tirandoli fuori dalle auto intrappolate nell’acqua.
Ai vigili anche l’arcivescovo, il cardinale Dionigi Tettamanzi, che ha celebrato la messa in Duomo, ha voluto rivolgere un apprezzamento e una esortazione ad essere "sentinelle per la città", sentinelle che non solo vigilano sul rispetto delle leggi, ma che
"riconoscono la dignità di ogni essere umano escludendo ogni discriminazione", aiutando i più deboli e contribuendo «all’inserimento nella nostra società degli stranieri che provengono da culture diverse dalla nostra".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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