F1, a Montreal Russell scippa la pole a Verstappen. Ferrari, malino Hamilton e Leclerc

Finale di Q3 al cardiopalma con l'inglese della Mercedes che beffa il campione del mondo sul filo di lana. Delusione in casa Ferrari con Leclerc che rovina l'ultimo giro buono con un traverso. Quarto Antonelli

F1, a Montreal Russell scippa la pole a Verstappen. Ferrari, malino Hamilton e Leclerc
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Non c’è davvero pace per i tifosi della Ferrari. Dopo le tante speranze nelle prove libere, che avevano visto Leclerc e Hamilton battersi fino alla fine per la prima posizione, le qualifiche del Gran Premio del Canada gettano acqua sull’entusiasmo dei ferraristi. In un Q3 al cardiopalma, è infatti la Mercedes di George Russell a beffare sul filo di lana Max Verstappen e portare a casa la seconda pole stagionale. I due ferraristi si sono battuti bene fino a quando Leclerc non ha rovinato con un traverso l’ultimo giro lanciato, scivolando in ottava posizione.

Meglio Hamilton, che finisce alle spalle di Piastri e del sorprendente Kimi Antonelli, sempre più a suo agio con la Mercedes. Mastica amaro Lando Norris, protagonista di un Q3 sottotono e che si è visto scavalcare anche dal redivivo Fernando Alonso: l’inglese della McLaren partirà settimo, accanto a Leclerc. Vedremo se le due Ferrari sapranno rifarsi nella gara che prenderà il via alle 20 italiane di domenica 15 giugno, sempre in diretta su Sky Sport.

Q1, McLaren avanti, Ferrari ok

Dopo la battaglia delle libere, al via del Q1 nella pit lane molti sono convinti che si vedranno parecchie medie anche nelle qualifiche. Hamilton spreca la prima occasione con un’escursione sull’erba mentre i tempi delle due Mercedes sono decenti. Leclerc mette un primo giro interlocutorio per dare il massimo nei tentativi successivi: le McLaren non hanno bisogno di particolari riscaldamenti e vedono Piastri togliere la prima posizione a Norris per quasi tre decimi. Nel giro di un paio di minuti Verstappen si porta in testa mentre Leclerc fa segnare il terzo tempo ma è l’ultima occasione prima di un bizzarro incidente che causa la bandiera rossa.

F1 Canada Q1 Albon incidente

Proprio mentre Alonso fa registrare il miglior tempo, infatti, la Williams di Albon perde il cofano, spargendo un gran numero di detriti sul tracciato. Dopo la pausa necessaria per pulire il tracciato, le due McLaren ristabiliscono rapidamente le gerarchie: primo Norris, secondo Piastri, separati da circa 11 centesimi di secondo. Dietro di loro, le Ferrari di Hamilton e Leclerc, al momento in grado di rintuzzare gli attacchi delle Mercedes e di Verstappen: le distanze tra i vari piloti, però, rimangono davvero minime. Gli ultimi minuti del Q1 vivono della lotta disperata da parte di Albon e Sainz per evitare un’eliminazione a sorpresa: il pilota asiatico ha pochi problemi a far segnare l’ottavo tempo mentre l’ex ferrarista mastica amaro e sporge denuncia nei confronti di Hadjar, che l’avrebbe ostacolato durante il giro lanciato. Piuttosto deludente anche il quinto posto di Max Verstappen, che almeno si mette alle spalle il rinato Alonso e Russell.

F1 Canada Q1 Sainz Hadjar
Fonte: Twitter (@F1)

Q2, tutti in pochi decimi

La seconda sessione di qualifiche si apre con l’ennesima doccia gelata per la Red Bull: Yuki Tsunoda si becca dieci posizioni di penalità in griglia per aver violato il regime di bandiera rossa nel corso delle ultime prove libere. Se l’impeding di Hadjar verrà valutato dopo la fine delle qualifiche, Verstappen mette un ottimo giro con le medie, a dimostrazione che la differenza nei confronti della mescola soft non è enorme. Le due Ferrari scendono in pista con pneumatici usati e si piazzano al quarto e quinto posto dietro alle due McLaren: curioso come, a 10 minuti dalla fine del Q2, né Russell né Antonelli siano ancora scesi in pista.

F1 Canada Q2 Verstappen
Fonte: Twitter (@F1)

Il giovane talento bolognese è il primo a provarci, chiudendo con un discreto ottavo posto mentre Hamilton scavalca Leclerc ed è ora quarto. A quattro minuti dal termine del Q2, ecco che è il monegasco ad assestare il suo colpo: il suo 1:11.626 gli vale la prima posizione provvisoria ma devono ancora tornare in pista tutti gli altri piloti top. Molti tra di loro decidono di affidarsi alle medie per risalire la classifica ma con 15 vetture in un secondo, il minimo errore potrebbe costare carissimo. Russell scatta in testa per meno di un decimo ma il finale del Q2 è una girandola di emozioni, con Norris e Leclerc che completano il podio virtuale. L’incertezza su chi partirà dalla prima posizione nel Gp di domenica regna ancora sovrana.

Q3, Russell beffa tutti sul filo di lana

Se Tsunoda, primo degli eliminati, partirà dalla ultima posizione per la penalità, le prime cinque file si decidono negli ultimi 15 minuti delle qualifiche. Al contrario di quanto visto nel Q2, dove c’era stato un mix tra medie e soft, tutti i piloti decidono di montare gomme con la striscia rossa in quella che si preannuncia una battaglia sul filo dei millesimi di secondo. La battaglia è al calor bianco già dal primo tentativo: in testa alla classifica provvisoria vola per primo Charles Leclerc ma il suo primato gli viene tolto in rapida successione da Piastri e Verstappen. Gran tempo di Alonso, che si piazza tra il monegasco ed uno scocciato Norris, reduce da un errore nel giro di lancio. Le Mercedes ci mettono un po’ ad ingranare ma, quando riescono a chiudere un giro pulito, vedono Russell e Antonelli al terzo e quarto posto.

F1 Canada FP3 Leclerc
Fonte: Twitter (@F1)

La classifica cambia nel giro di pochi minuti ma dal terzo posto di Russell all’ottava piazza di Hamilton ci sono solo tre decimi di secondo. Leclerc non ci sta e rientra in pista per l’ultimo tentativo a tre minuti dalla bandiera a scacchi ma è preceduto dalla battaglia vecchio stile tra Hamilton e Alonso, con il ferrarista che scippa all’asturiano il quarto posto. Il monegasco fa un errore nel secondo settore mentre Piastri sembra in grado di minacciare la pole di Verstappen, che, però, si sta migliorando anche lui. L’australiano vola in testa con 1:11.120 ma l’ultimo minuto di qualifiche finisce con un colpo di scena: il campione del mondo si riporta in testa ma viene beffato da un giro spettacolare di George Russell, che si porta a casa la pole position con 1:10.899. Un po’ di delusione in casa Ferrari, con Hamilton quinto e Leclerc che deve accontentarsi dell’ottava posizione dopo aver sprecato con un traverso l’ultimo tentativo di risalire la classifica.

Fp3, Norris va, Leclerc c’è

Nella serata italiana si era tenuta l’ultima sessione di prove libere sul circuito di Montreal. Dopo un venerdì all’insegna degli incidenti di Charles Leclerc e Lance Stroll, finiti entrambi a muro durante le prove libere, la preoccupazione di tutte le scuderie è di trovare il grip sull’asfalto del Gilles Villeneuve. Comprensibilmente sono proprio i due piloti che hanno toccato i muretti del circuito canadese ad essere tra i primi a scendere in pista: il monegasco prende la prima posizione provvisoria con un discreto 1:14.104 con le medie ma i rivali del ferrarista sono sempre ai box. Fernando Alonso abbassa il tempo di ben un secondo ma il pilota della Aston Martin montava le soft. Mentre Hamilton è costretto ad abortire il giro veloce per il traffico, Leclerc continua a migliorarsi, scendendo per primo sotto il muro dell’1:13. Non ci vuole molto, però, prima che l’insidioso circuito della capitale del Quebec mieta le prime vittime: dopo un lungo di Alonso, Piastri tocca con la posteriore destra il muro ed è costretto a tornare ai box per cambiare la gomma.

F1 Canada FP2 Norris

I detriti sulla pista fanno sventolare la bandiera rossa proprio mentre Hamilton si porta in terza posizione: nessuna conseguenza, invece, per Hulkenberg, che tocca il “muro dei campioni” con l’ala dopo un testacoda. Dopo qualche minuto si torna a girare, con le due Ferrari che, al momento, sono in prima e quarta posizione dopo il buon giro di Norris, secondo dietro a Leclerc. Se il primo giro di Verstappen gli vale solo la nona posizione, Russell torna in pista con le soft e fa segnare il quarto tempo. Il monegasco, che ha saltato la Fp2 dopo il contatto col muro, si lancia in una simulazione di gara, facendo segnare un ottimo 1:15.3 mentre Norris e Russell combattono per la prima posizione. L’alfiere della Mercedes la spunta per cinque centesimi di secondo ma il pilota McLaren sta girando con le medie: buone notizie, invece, per Piastri, che dovrebbe presto essere in grado di tornare a girare.

F1 Canada FP1 Hamilton

Se Verstappen riesce finalmente a mettere un buon giro, risalendo fino alla terza posizione, Hamilton dimostra quanto siano competitive le Rosse: nonostante abbia già 13 giri con le medie, il suo 1:12.279 gli vale la prima posizione provvisoria. Russell è il primo a scendere sotto l’1:12 ma, appena Norris monta anche lui le soft, deve cedere per circa due decimi la prima piazza. Verstappen è costretto a spingere la sua Red Bull vicino al limite ed evita di finire a muro per un niente: il campione del mondo è al momento quarto dietro ad Hamilton, mentre Leclerc prova a migliorare il suo tempo solo negli ultimi dieci minuti della Fp3, venendo però ostacolato dal traffico.

Piastri torna in pista ma senza riuscire a fare meglio del sesto tempo mentre mezzo capolavoro in chiusura di sessione di Charles Leclerc, che approfitta della scia di Colapinto per chiudere in seconda posizione a solo 78 millesimi di secondo da Norris.

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