F1, Verstappen ancora re di Monza: a lui la pole davanti alle McLaren e alle Ferrari

Il campione del mondo assesta la zampata nel finale prendendosi pole e record sul tracciato lombardo. Leclerc 4° dietro alle McLaren mentre Hamilton scivola al 10° posto per la penalità presa in Olanda

F1, Verstappen ancora re di Monza: a lui la pole davanti alle McLaren e alle Ferrari

Dopo le buone sensazioni delle prove libere, la festa delle Rosse a Monza dovrà essere ancora rimandata. Questo, in estrema sintesi, è il verdetto delle qualifiche per il Gran Premio d’Italia che ha visto la Red Bull di Max Verstappen superare sul filo di lana le due McLaren di Lando Norris ed Oscar Piastri. L’acuto del campione del mondo è arrivato alla fine di una qualifica all’insegna dell’estremo equilibrio, con pochi millesimi di secondo a separare i vari piloti.

Dopo un Q1 problematico, le Ferrari di Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno battagliato a lungo per la prima posizione, vedendosi superare nel Q3 dalle due Papaya, meno dominanti rispetto alle ultime uscite. A complicare ulteriormente la gara dell’ex campione del mondo, il fatto che la penalità di cinque posizioni rimediata a Zandvoort lo vedrà scivolare al decimo posto. Le distanze, comunque, rimangono molto ravvicinate e la gara nel tempio della velocità che prenderà il via domenica 7 settembre alle ore 15 offrirà sicuramente molte sorprese.

Q1, exploit Russell, male le Ferrari

A dare coraggio alla marea rossa che si è presentata all’Autodromo Nazionale di Monza i buoni riscontri delle prove libere, con la Ferrari di Leclerc che si è confermata seconda dietro alla McLaren di Norris anche nella terza ed ultima sessione di prove. A rendere ancora più emozionante le qualifiche, il fatto che i tempi sono molto ravvicinati, il che lascia possibilità sia a Piastri che a Verstappen, terzo e quarto nella Fp3. Meno brillanti sia Hamilton, settimo, che Antonelli, nono. Sospinti dall’entusiasmo dei tanti ferraristi, i due alfieri delle Rosse sono tra i primi a scendere in pista nel Q1: se Leclerc fa segnare il miglior tempo provvisorio, Hamilton si vede scippare la seconda posizione da Max Verstappen per pochi millesimi di secondo. La soddisfazione al muretto dura fino a quando Norris non si porta davanti a tutti, con l’Aston Martin di Fernando Alonso che, qualche minuto dopo, risale a sorpresa fino al secondo posto.

F1 Italia FP3 Russell

La fase centrale del Q1 vede gli exploit di Russell, che con la sua Mercedes balza in testa alla classifica provvisoria e di Carlos Sainz, terzo alle spalle di Norris con la Williams. Nervosismo al box di Antonelli che, prima di lanciarsi nell’ultimo tentativo, non riuscirebbe a staccare il biglietto per il Q2. Il bolognese chiude undicesimo e non è ancora del tutto fuori pericolo: l’ultimo tentativo delle Ferrari non è particolarmente rassicurante visto che, dopo un ottimo primo settore, entrambi i piloti non riescono a migliorarsi. Scossone, invece, in cima alla classifica del Q1: accanto a Russell c’è la Red Bull di Verstappen davanti a Norris e al rinato Tsunoda. Terza fila per i due ex ferraristi Sainz e Alonso, davanti agli ottimi Bortoleto e Bearman: delusione, invece, in casa Ferrari visto che Leclerc è solo nono mentre Hamilton è addirittura dietro ad Antonelli in 12a posizione.

Q2, super Antonelli, rischia Norris

La seconda sessione delle qualifiche per il Gran Premio d’Italia parte con qualche minuto di ritardo ma a Monza continua a regnare il massimo equilibrio: tra il miglior tempo di Russell ed il dodicesimo di Hamilton ci sono, infatti, solo poco più di tre decimi di secondo. Ci vuole qualche minuto prima di vedere monoposto in pista, a partire da quella del campione del mondo in carica: Verstappen, che monta un treno di gomme nuove, approfitta della scia concessa da Piastri per chiudere con un 1:19.140 da applausi. A sorprendere, invece, è il fatto che entrambe le McLaren procedano a bassa velocità dopo che il muretto gli ha chiesto di tornare ai box: se Piastri ha fatto segnare il terzo tempo, Norris non è riuscito a concludere il giro. A sei minuti dal termine del Q2 risultati interlocutori per le due Ferrari con Leclerc quinto ed Hamilton solo ottavo.

F1 Italia FP3 Antonelli

Mentre si cerca di capire cosa sia davvero successo in casa McLaren, Norris si toglie dagli impicci facendo segnare il settimo tempo ma dopo aver usato il suo terzo set di gomme nuove. Con Verstappen ancora davanti a Russell e Piastri, i verdetti del Q2 si decideranno tutti negli ultimi tre minuti, con tutte le vetture in pista a cercare di migliorare le rispettive posizioni. Leclerc riesce a difendere la quinta posizione approfittando della scia di Norris mentre Alonso si lancia in pista per evitare un’imbarazzante eliminazione anticipata. Se Hamilton migliora fino all’ottava piazza, la vera sorpresa è il super giro piazzato da Kimi Antonelli, secondo di un decimo dietro a Verstappen: a rischiare grosso è Norris, che si gioca il tutto per tutto nell’ultimo tentativo. L’inglese ce la fa, ed evita l’eliminazione chiudendo davanti a Leclerc con il quinto posto.

Q3, Verstappen davanti alle McLaren

Con solo tre decimi a separare il primo dal decimo posto, la battaglia per la pole position si giocherà davvero sul filo dei millesimi di secondo, per la gioia del pubblico presente lungo lo storico tracciato lombardo. Comprensibile, quindi, come le due Papaya siano le prime a scendere in pista per provare a ribadire la propria superiorità anche su uno dei circuiti più veloci e massacranti al mondo. Antonelli e Tsunoda tornano in pista con gomma usata per conservare un treno buono per l’ultima spallata mentre il primo tentativo di Charles Leclerc fa registrare il miglior tempo di giornata con un ottimo 1:19.007.

Poco più lento di un decimo è Lewis Hamilton, che si piazza alle spalle di un pimpante Piastri ma non ci vuole molto prima che Max Verstappen si riprenda la pole provvisoria scendendo per primo sotto il muro dell’1:19. Il campione olandese ha approfittato della scia del compagno di squadra Tsunoda, forse la Ferrari potrebbe fare un gioco di squadra simile per consentire a Leclerc di riprendersi la pole position.

F1 Italia FP1 Verstappen

L’ultimo assalto alla pole parte con il brivido quando un nervoso Verstappen rischia di piantare la sua Red Bull nel muro già all’uscita dai box. Leclerc parte avanti ad Hamilton, negando la possibilità di un gioco di squadra: da ricordare come l’ex campione del mondo, al momento quarto, scivolerebbe in nona posizione vista la penalità di cinque posizioni in griglia rimediata in Olanda lo scorso fine settimana. Leclerc approfitta della scia di Tsunoda mentre Hamilton è subito dietro al monegasco ma tutti stanno migliorando i tempi, apparecchiando un finale emozionantissimo.

Leclerc non riesce a migliorare il secondo tempo ma, nel giro di pochi minuti, viene superato sia da Piastri che da Norris, che si porta in testa alla classifica.

Tutti, però, hanno fatto i conti senza l’oste: Max Verstappen tira fuori dal cilindro un 1:18.793 che pone fine alle discussioni. Il tempo, nuovo record del tracciato di Monza, gli garantisce la pole position in vista del Gran Premio d’Italia davanti alle due McLaren e alle due Ferrari.

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