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Anche in un liceo di Lucca spunta la "lista stupri". Un nuovo caso dopo il Giulio Cesare di Roma

Le frasi choc sono state subito cancellate grazie alla segnalazione degli studenti. Parte la denuncia. I rappresentanti d'istituto: "Ci opponiamo fortemente a ogni tipo di violenza"

Foto: Collettivo Zero alibi
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Un nuovo caso dopo il clamore mediatico del Giulio Cesare di Roma. Anche su un muro del liceo scientifico Vallisneri di Lucca è spuntata la scritta "lista stupri", accompagnata dai nomi di due ragazze. Sempre su una parete del bagno dei maschi. E così uno dei più importanti istituti superiori cittadini si ritrova al centro della bufera. Un gesto di emulazione che fa rabbrividire, considerando che in questi giorni si è discusso molto della gravità del gesto al Giulio Cesare. Eppure qualche studente non ha trovato nulla di deplorevole in tutto ciò, tanto da replicare la frase choc.

A sollevare il caso sono stati alcuni alunni che, dopo aver visto la scritta sul muro, hanno subito avvisato la dirigente scolastica e i docenti. La preside ha fatto immediatamente cancellare le frasi e ripulire la parete. A stretto giro è stata fatta una denuncia formale alla polizia. Sono in corso gli accertamenti per individuare l'autore o gli autori di un vero e proprio atto violento. Non è da escludere che la scuola - appena risaliti all'identità dei vandali - decida di avviare procedimenti disciplinari nei confronti dei responsabili.

Il Corriere Fiorentino riporta le parole degli studenti rappresentanti d'istituto. Durante le prime ore scolastiche di mercoledì 3 dicembre è apparsa "una scritta abominevole" nei bagni della scuola. Una lista con due nomi, messi lì come se fossero alla gogna. "Per fortuna, appena la preside è stata messa a conoscenza dell’accaduto, il bagno è stato ritinteggiato", hanno spiegato i ragazzi. Secondo cui però il fatto di aver cancellato la frase non risolve a fondo la questione, e perciò hanno sentito il dovere di comunicare il loro profondo dissenso rispetto al folle gesto: "Vogliamo che si conosca anche questa fetta del corpo studentesco che di solidarietà non ne ha, tantomeno nei confronti delle donne. Come rappresentanti di istituto, ci opponiamo fortemente a ogni tipo di violenza".

Nelle scorse ore è stata inviata un'informativa della polizia in Procura sulla lista degli stupri comparsa nei giorni scorsi in un bagno del liceo romano Giulio Cesare. Al momento, spiega l'Ansa, l'ipotesi di reato è quella di istigazione a delinquere finalizzata alla violenza sessuale.

Sulla vicenda stanno indagando gli agenti della Squadra Mobile di Roma e della Digos. I sospetti sarebbero concentrati su uno studente minorenne: si tratterebbe di un 14enne - già noto come studente fragile e con difficoltà comportamentali - che sarebbe stato istigato da alcuni alunni più grandi a scrivere sul muro l'elenco dei nomi.

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