Cronaca locale

Negozi del futuro specchi magici e vestiti virtuali

Il negozio del futuro avrà uno specchio magico, Narcyso, che permetterà di indossare virtualmente capi e accessori sovrapponendoli in tre dimensioni, e in tempo reale, all’immagine riflessa adattandoli anche al movimento. Quindi, in qualsiasi momento, tutti potranno provare, davanti a una vetrina, occhiali, borse o gioielli, senza doverli indossare.
È uno dei progetti presentati a Nemo Open Shop, la mostra-evento allestita in occasione di Shop Project, organizzato da Expocts in Fieramilano fino a oggi. I primi specchi magici, frutto di 2 anni di ricerche, saranno installati anche in aeroporti, cinema e discoteche.
La strada del new shopping, mai sperimentata in Italia finora, passa inoltre attraverso la tecnologia Shot Code: ovvero l’integrazione dei cellulari di ultima generazione con le recenti applicazioni dei nuovi codici a matrice bidimensionale. In altre parole, attraverso un cellulare dotato di fotocamera e un apposito software in grado di decodificare, fotografandolo, un codice visuale simile al più noto codice a barre, si accederà a internet dove si potrà visualizzare ed esplorare esattamente l'indirizzo rappresentato dal codice abbinato a ogni oggetto. Ma anche gli scaffali potranno essere virtuali, proiettati su una parete, in modo da trasformare un muro o una qualsiasi superficie in un display interattivo.

Il visitatore potrà così afferrare virtualmente un libro o un cd da qualsiasi scaffale e immediatamente una scheda interattiva racconterà le caratteristiche di quel prodotto.

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