Nella Romania in crisi «tengono» le imprese italiane che vendono all'Est
7 Maggio 2010 - 16:24Le industrie che hanno delocalizzato solo per risparmiare sulla manodopera sono più esposte alle difficoltà del momento. Il parere dello studio legale Barberi, Biagetti e Partners, specializzato sui mercati della nuova Europa
«L'attuale andamento dei mercati finanziari e la crisi economica stanno avendo un impatto significativo anche nell'economia rumena» spiega l'avvocato Florin Petrosel, partner dello Studio Barberi Biagetti e Partners a Bucarest. «Anche il mercato industriale romeno è fortemente in crisi, come quello italiano. Riescono, tuttavia, a sopravvivere alla crisi quelle imprese italiane che hanno "delocalizzato" la loro attività sul territorio romeno, non solo per ottenere vantaggi dal basso costo della manodopera, che oggi non è più così». Sono infatti risultate vincenti quelle imprese italiane che hanno delocalizzato in Romania con l'obiettivo di produrre beni e servizi, da distribuire non tanto in Italia, quanto soprattutto in Romania e in tutti gli altri Paesi dell'Est.
Il nuovo Studio Barberi, Biagetti e Partners nato alcune settimane fa dall'integrazione professionale tra gli studi legali Barberi e Partners di Milano e Biagetti di Roma, integra le competenze dello Studio Barberi e Partners, costituito nel 1989 dall'avvocato Mauro Barberi, con sedi operative a Milano, Genova, Bucarest e Bratislava, specializzato nella consulenza ed assistenza in materia di diritto societario, commerciale, project financing, immobiliare, con quelle dello Studio Biagetti di Roma, specializzato in appalti pubblici e arbitrati. Della nuova struttura fanno parte 32 avvocati.
Le aree di specializzazione dello studio, che si rivolge prevalentemente a una clientela composta da imprenditori e aziende di medio-grandi dimensioni, sono il diritto societario e commerciale, il diritto dei mercati finanziari, gli strumenti della finanza derivata, gli appalti e la consulenza per le operazioni di ingresso nei mercati dell'Est Europa.