Se a dirci che cos'è l'amore oggi è l'intelligenza artificiale

Oggi finalmente c’è qualcuno che può dirti con (quasi) certezza se la persona che ti piace davvero ricambia o ti sta solo usando per riempire i buchi del palinsesto serale. Quel qualcuno è ChatGPT.

Se a dirci che cos'è l'amore oggi è l'intelligenza artificiale
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È ufficiale: dopo anni di interpretazioni sbagliate, consigli di amici confusi e letture astrologiche (ahimè, ancora si leggono gli oroscopi) finalmente c’è qualcuno che può dirti con (quasi) certezza se la persona che ti piace davvero ricambia o ti sta solo usando per riempire i buchi del palinsesto serale. Quel qualcuno è ChatGPT.

Infatti sta spopolando sui social una nuova pratica che unisce voyeurismo sentimentale, tecnologia e autocommiserazione: far leggere all’IA le proprie chat WhatsApp per capire “se c’è del tenero”. In pratica gli utenti copiano conversazioni, le incollano in ChatGPT e poi partono con le grandi domande: “Secondo te è interessato?”, “Perché ha messo il punto dopo ‘buonanotte’?”, “Perché visualizza e non risponde ma poi mi mette like su Instagram?”.
ChatGPT, con l’eleganza di una psicoterapeuta stanca e la lucidità di un robot che ha letto troppi manuali di linguaggio non verbale, analizza tutto: frequenza dei messaggi, emoticon usate, tempistiche di risposta, uso (o assenza) di “ahaha” ironici. Fino a emettere il verdetto: “Dimostra interesse, ma mantiene una distanza emotiva compatibile con una strategia di difesa affettiva”. Che è un modo elegante per dire: “Ti tiene in panchina mentre esplora il mercato”.

Questa pratica ha praticamente rottamato il classico “giro di screenshot alle amiche”. Perché chiedere a Silvia, che è innamorata dell’amore e risponde sempre “secondo me sì, è solo timido”, quando puoi chiedere a un’intelligenza artificiale addestrata su migliaia di relazioni finite male?
Vista la popolarità, alcuni ipotizzano sviluppi ancora più ambiziosi: plugin per interpretare i silenzi durante le videochiamate, pacchetti premium per capire se un “mi manchi” è sincero o solo da post sbornia, e addirittura la funzione “Rispondi al posto mio con il giusto mix di interesse e distacco”.


Intanto, la nuova generazione di amanti digitali ha una nuova regola d’oro: prima di innamorarti, incolla la chat su ChatGPT: potresti scoprire che quel “sei sveglia?” delle 2:47 non era amore, ma solo insonnia e noia. E non è proprio la stessa cosa.

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