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Reflusso gastroesofageo, ecco i cibi alleati della salute

La risalita dei succhi gastrici nell’esofago è fisiologica entro certi limiti, dopo diventa un disturbo che può dare parecchi fastidi. Per attutirne gli effetti si possono cambiare le proprie abitudini alimentari

Reflusso gastroesofageo, 8 cibi che fanno bene (e 8 da evitare)

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Reflusso gastroesofageo, 8 cibi che fanno bene (e 8 da evitare)

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Il reflusso gastroesofageo è una malattia che si verifica quando i succhi gastrici, venendo in contatto con l’esofago, provocano bruciore e rigurgito acido. Il passaggio di acido tra stomaco ed esofago è normale, avviene tutti i giorni, soprattutto dopo i pasti. Ma quando la risalita dei succhi gastrici supera determinate soglie, allora sussiste una vera e propria patologia.

Ciò può dipendere da diversi fattori, alimentari, anatomici, ormonali e farmacologici.

Bruciore nella parte retrostante lo sterno e rigurgito acido in bocca sono i sintomi tipici del disturbo. Essi si possono manifestare in determinate occasioni oppure possono persistere nell’arco di tutta la giornata.

In alcuni casi la situazione può essere tenuta sotto controllo non solo grazie ai farmaci ma anche adottando alcuni comportamenti. L’alimentazione in questo senso è molto importante. In generale bisogna fare attenzione al peso, fare attività fisica regolare e prediligere una dieta sana ed equilibrata.

Gli alimenti indicati in caso di reflusso gastroesofageo

  • Frutta. Ottime sono in particolare le mele. Sconsigliati invece sono i frutti che aumentano l’acidità, come gli agrumi. No quindi a limoni, arance e pompelmi.
  • Verdura. Le patate, le carote, gli asparagi, i fagiolini e le zucchine sono ad esempio molto ben tollerati. Le zuppe vanno bene ma è meglio evitare i liquidi la sera.
  • Lo zenzero ha proprietà antinfiammatorie.
  • Yogurt e latticini freschi e magri come la ricotta o la mozzarella.
  • Pesce.
  • Carni bianche e magre come pollo, tacchino, coniglio, vitello.
  • Pasta.
  • Riso.

Per quanto riguarda le cotture, sono da preferire quelle al vapore o comunque quelle leggere e prive di intingoli.

In ogni caso è sempre bene consultare il proprio medico.

I cibi da evitare

Da bandire sono invece il fumo, le bevande gassate e gli alimenti che possono provocare un peggioramento dell’acidità. Tra questi vi sono:

  • il cioccolato
  • il caffè
  • il
  • gli alcolici
  • la menta
  • i cibi piccanti
  • frutta come gli agrumi
  • i fritti

Non va bene nemmeno coricarsi appena dopo i pasti o mangiare in maniera troppo abbondante, in special modo la sera. Quando si consuma un alimento inoltre occorre assaporarlo lentamente e masticare bene.

E infine, va ridotto lo stress.

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