Personaggi

Spotify licenzia Harry e Meghan: cancellato il podcast dei Sussex

Harry e Meghan non collaboreranno più con Spotify: il contratto è stato rescisso di comune accordo, ma per qualcuno la colpa sarebbe della scarsa produttività dei Sussex

Spotify licenzia Harry e Meghan: cancellato il podcast dei Sussex

Ascolta ora: "Spotify licenzia Harry e Meghan: cancellato il podcast dei Sussex"

Spotify licenzia Harry e Meghan: cancellato il podcast dei Sussex

00:00 / 00:00
100 %
Tabella dei contenuti

Harry e Meghan non creeranno più contenuti per Spotify. La collaborazione iniziata nel 2020 e che avrebbe fruttato ai duchi circa 20 milioni di dollari è andata in fumo. Per la coppia è una battuta d’arresto di non poco conto, un insuccesso che nessuno si aspettava. Ufficialmente il contratto è stato rescisso di comune accordo, ma non manca chi punta il dito contro i Sussex, accusandoli di improduttività.

Pochi contenuti e poco originali

“Spotify e Archewell Audio hanno concordato reciprocamente di separarsi e sono orgogliosi della serie che hanno realizzato insieme”, possiamo leggere nella nota congiunta attraverso la quale Spotify, Harry e Meghan annunciano la fine della loro collaborazione durata neanche tre anni. Il riferimento è al podcast in 12 puntate Archetypes, diffuso nell'agosto 2022 e che ha ospitato personalità come Mariah Carey e Serena Williams. Eppure, nonostante il dichiarato orgoglio, la serie non avrà una seconda stagione.

Il motivo di questa separazione non è chiaro. Variety ha scritto in proposito: “Secondo un insider…il principe Harry e Meghan Markle hanno voluto allontanarsi da Spotify per trovare un nuovo spazio per i loro progetti audio. Un altro insider ha detto che Spotify si aspettava più contenuti da Archewell Audio…”. Anche il Wall Street Journal sostiene che la vera ragione della rescissione tra i Sussex e Spotify starebbe in una scarsa produttività che non compensa il valore del contratto.

In effetti in quasi tre anni Harry e Meghan hanno creato solo la serie Archetypes. Anzi, per la precisione questa è una “creatura” della duchessa, che ha ricevuto anche il People’s Choice Award nel 2022. A essere del tutto sinceri il podcast, pur avendo attirato l’attenzione mediatica, non rimarrà nella storia di Spotify per la sua originalità, ma per le frecciate, più o meno velate, contro la royal family.

Per esempio durante una delle puntate la Markle si lamentò della difficoltà dell’esame per la cittadinanza britannica: “Quell’esame per la cittadinanza è così complicato!...Stavo studiando [per il test] e ricordo di aver di essermi detta: ‘Oh mio Dio’. Chiedevo a mio marito: ‘Sapevi questo?’, ‘Sapevi questo?’ E lui rispondeva: ‘Non ne avevo idea’”. Dichiarazioni che non giovano neppure al principe Harry, di cui viene messa in dubbio la preparazione su argomenti che dovrebbe conoscere bene.

Nel corso delle puntate Meghan rivelò anche di aver scoperto di essere nigeriana al 43%. Invece di fronte a Mariah Carey, nel secondo episodio di Archetypes, dichiarò: “Se c’è un momento nella mia vita in cui mi sono concentrata maggiormente sulla mia razza, è stato quando ho iniziato a frequentare mio marito. Solo allora ho capito cosa significa essere trattata come una donna di colore”. Molti hanno interpretato queste frasi come un’accusa di razzismo contro i Windsor.

"Non hanno più nulla da dire"

Secondo altre fonti ai Sussex l’esclusiva con il colosso starebbe piuttosto stretta e dopo attente riflessioni avrebbero deciso di chiudere il contratto. Tuttavia sembrerebbe abbastanza evidente la mancanza di equilibrio tra la produzione di un solo un podcast in tre anni e 20 milioni di dollari di compenso. RaiNews riporta anche un’altra idea, secondo la quale la fine della collaborazione con Spotify corrisponderebbe e forse sarebbe conseguenza del naufragio del matrimonio di Harry e Meghan.

L’annuncio della separazione sarebbe imminente, dicono molti esperti come Jennie Bond. Ipotesi tutte da verificare. Intanto una fonte ha riferito al Sun che i duchi non faranno più documentari “a cuore aperto”, né scriveranno altri memoriali come “Spare”, perché “non hanno più nulla da dire”. Questo potrebbe essere un bene per loro (oltre che per la royal family): finalmente vedremo di cosa sono realmente capaci, quali sono le loro idee e in che modo le svilupperanno. A Harry e Meghan, infatti, rimane ancora la collaborazione da 150 milioni di euro con Netflix.

Sperando non salti anche quella.

Commenti