Personaggi

"Già si parla di testamento". La moglie di Helmut Berger contro i funerali

La moglie di Helmut Berger, Francesca Guidato, ha chiesto chiarezza sul decesso dell'attore le cui esequie sono state autorizzate in tempi record compresa la cremazione: "Chiedo l'intervento delle autorità austriache"

"Già si parla di testamento". La moglie di Helmut Berger contro i funerali

Ascolta ora: ""Già si parla di testamento". La moglie di Helmut Berger contro i funerali"

"Già si parla di testamento". La moglie di Helmut Berger contro i funerali

00:00 / 00:00
100 %
Tabella dei contenuti

Le cause della morte, il testamento e i funerali privatissimi. Francesca Guidato, moglie dell'attore Helmut Berger, deceduto il 18 maggio in circostanze ancora da chiarire, è un fiume in piena. La donna è rimasta sconvolta dalla notizia del decesso del consorte, dal quale aveva preso le distanze da tempo senza però mai divorziare legalmente. "Voglio la verità sulle cause della morte di mio marito", aveva detto Francesca Guidato subito dopo avere appreso la notizia del decesso di Berger e ora la donna è tornata a denunciare la strana situazione, che avvolgerebbe la dipartita dell'attore.

La denuncia della moglie

"Troppe cose non tornano e ancora adesso non è chiaro quale sia stata la causa", aveva dichiarato la moglie di Helmut Berger alle agenzie di stampa a poche ore dalla notizia del decesso dell'attore, rivelando di non essersi mai fidata dello staff del marito. "C'è stato molto ostruzionismo per tenermi lontana da lui nonostante Helmut avesse dichiarato ai media più volte che voleva fossi io a prendermi cura di lui nella sua vecchiaia, negli ultimi tempi però non riuscivo nemmeno a parlarci", ha proseguito la donna, che oggi lancia nuove pesantissime accuse.

"Mi appello alla polizia austriaca"

Francesca Guidato ha rivolto un appello alle autorità giudiziarie austriache e alla polizia di Salisburgo, dove Berger viveva, per fare luce sulla morte dell'attore. "Ho appreso ieri notte tardi la notizia che verrà allestita domani in fretta e furia una camera ardente della durata di sole quattro ore, e che seguirà una cremazione e un funerale chiuso ai familiari strettissimi". Ciò che sta accadendo è gravissimo. C'è qualcosa di strano e lo dico chiaro, andrò fino in fondo", ha dichiarato la donna all'Adnkronos.

La donna rivendica il suo diritto di coniuge, spiegando di non avere autorizzato nessuna camera ardente né tantomeno la cremazione e il funerale e ha dato mandato ai suoi legali di informare la polizia austriaca di quanto sta accadendo. "Non so chi siano questi parenti che hanno firmato. Il manager dice che sta eseguendo le volontà del suo attore", ha dichiarato all'agenzia di stampa la donna, che ora si interroga: "Allora perché è stato necessario fare tutto con questo velo di segretezza? Ed è vero che ci sono volute le autorizzazioni firmate di due lontane cugine e un amico, per la cremazione e il funerale, come riportato dalla stampa?".

Il testamento di Helmut Berger

Mentre la stampa austriaca parla di "arresto cardiaco", come causa della morte di Berger, la moglie di quest'ultimo polemizza anche sul trattamento ricevuto dalla clinica, dove è morto il marito: "Non mi hanno nemmeno inviato come richiesto dal mio avvocato il certificato sanitario con le cause della morte. È nel diritto della vedova leggere le note mediche sulle cause del decesso". Poi Francesca Guidato ha parlato del testamento, che Berger ha lasciato: "Sono stata accusata di avere interessi per un testamento, di millantare un matrimonio che sarebbe finto, ma se non sono riuscita neanche con ogni mezzo ad avere notizie del corpo, come potevo sapere del testamento?". Il nome della donna, però, non sarebbe stato citato nelle volontà dell'attore, secondo quanto riferito dal manager di Berger e la moglie accusa l'agente del marito: "Come fa il suo manager a saperlo se non è stato ancora aperto?".

Adesso si attende di sapere se le autorità austriache interverranno o meno.

Commenti