Più trolley e meno zaini Le proposte ecologiche

Un mercato colorato e ricco. Ampio e segmentato, caratterizzato da un forte picco di stagionalità nel trimestre luglio-settembre. Se si ragiona per macrosegmenti della scrittura, colorazione e marcatura, si scopre un mercato complessivo di circa 370 milioni (-0,8%) e 750 milioni di pezzi venduti tra grande distribuzione, cartolerie e ufficio (-3,9% a volume). Penne, pennarelli, evidenziatori e tutto quanto occorre per scrivere, marcare, colorare e correggere presidiano in maniera sempre più evidente il mercato di massa acquisendo spazi sempre più ampi. Parliamo di un comparto che risulta essere in fase riflessiva a causa di alcuni fenomeni importanti come il decremento demografico, il crescente impiego di strumenti informatici e la crisi economica. Famiglie e aziende risparmiano.
Analizzando, infatti, i dati a valore si trova una flessione sia del canale «moderno» che del canale ufficio. Il 52% del valore è sviluppato dai prodotti per scrittura, seguiti dal 22% dei prodotti per colorare (che sviluppano oltre il 50% delle vendite a volume), dove i marchi Fila detengono una posizione di leadership, con il 16% nei prodotti per marcatura e il 10% della correzione. C’è poi il mercato più generico «scuola», un salasso per le famiglie. L’anno scorso ha registrato un dato di poco superiore ai 58 milioni, ripartiti per il 47% negli zaini, 31% astucci e 22% diari. Analizzando il peso dei segmenti in valore della cartoleria, in genere, scopriamo che gli strumenti per la scrittura rappresentano il 25,7% del mercato, zaini e cartelle il 24,3%, i semplici quaderni 14,5%, gli astucci il 14,0%, i diari e le agende il 9,0%. In Italia astucci, zaini, diari, trolley, penne, matite (per una distribuzione che prevede cartolerie, librerie, supermercati e ipermercati) sono il chiodo fisso dei ragazzini appena tornati dalle vacanze. Passaparola e mms la fanno da padrona. Ce n’è per tutti. Per i teledipendenti, il mondo di Patty, le Winx, Dragonball, Gormiti, Huntik, Hannah Montana. Per i cinefili, Harry Potter, High School Musical, l’Era glaciale. Per gli amanti dei classici, Barbie, Stilton, Anne Geddes. Per gli sportivi, le squadre del cuore, Invicta, Converse, Replay, Eastpak, Seven. Per le bambine romantiche, Cuccioli cerca amici, Twin Princess, Bella Sara. Per i maschi scatenati, Power Rangers, Bakugan, Ben 10, Bastardidentro. Fra le tendenze, il trolley si avvia a soppiantare lo zaino (come questo aveva eliminato la cartella). Le decorazioni si arricchiscono: raso, strass, paillettes, glitter, metallo.

Declinano i quaderni griffati (molte scuole impongono copertine anonime per classificare le diverse materie), salgono le minivaligette per merenda, matite e minipeluche da cui le bambine non si separano nemmeno per poche ore. Poi ci sono le proposte più esclusive. Lo zaino ecofriendly Ecozoo (Ecogear) in materiali naturali, come tela di canapa e cotone, tinture «verdi», rifiniture in plastica riciclata e legno sostenibile.