Adesso i grillini litigano per i fondi a Rousseau

La guerra interna al Movimento Cinque Stelle non si ferma. Una frondista come Paola Nugnes va nuovamente all'attacco delle alte sfere del Movimento e punta il dito contro la Fondazione Rousseau: "E' pazzesco... il nostro impegno è quello di restituire i soldi allo Stato e ogni altra destinazione decisa da un fantomatico comitato non è quanto stabilito nei nostri impegni. Non è concepibile che una associazione privata sia la destinataria di eventuali fondi residui", afferma all'Adnkronos. Le critiche aspre della grillina hanno un obiettivo chiaro: l'atto costitutivo del "Comitato per le rendicontazioni e i rimborsi del Movimento Cinque Stelle".

Proprio nell'atto costitutivo viene specificato che "se allo scioglimento del comitato dovessero restare fondi a disposizione, questi verranno devoluti all'Associazione Rousseau". Pronta la risposta del capo politico del Movimento, Luigi Di Maio.

Il suo entourage ha fatto sapere sempre all'Adnkronos che "tutte le destinazioni dei fondi del nuovo comitato per le rendicontazioni e i rimborsi del M5S saranno decise dagli iscritti per opere sul territorio nazionale. Tutti i nostri comitati -rimarcano dallo staff- prevedono che, nel caso in cui avanzino dei soldi, questi vadano a Rousseau. Era così anche per quello costituito per le elezioni politiche".