Confessa l'assassino di Kirk. "Bella ciao" sui proiettili

Tyler Robinson, 22 anni, si è costituito su consiglio di un pastore. A denunciarlo anche il padre, conservatore e appassionato di armi

Confessa l'assassino di Kirk. "Bella ciao" sui proiettili
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Dopo due giorni di caccia all'uomo, è il presidente americano Donald Trump in persona ad annunciare che il presunto killer dell'attivista di destra Charlie Kirk è stato fermato dalle autorità. Martedì l'uomo dovrebbe comparire per la prima volta in tribunale. "Abbiamo la persona sospettata" dell'assassinio, spiega il tycoon in diretta su Fox News. "Qualcuno molto vicino a lui lo ha denunciato - rivela - Si tratta di una persona coinvolta nelle forze dell'ordine, ma era anche un uomo di fede, un pastore, che lo ha portato da un agente di polizia. Sono entrati nel quartier generale, e ora è lì".

Secondo le autorità, il genitore - conservatore e amante delle armi - ha identificato il figlio dalle foto diffuse dall'Fbi e ha chiamato un pastore per chiedergli aiuto nel convincerlo a costituirsi. "Piuttosto preferisco uccidermi" gli avrebbe risposto lui inizialmente. Il governatore repubblicano dello Utah Spencer Cox, da parte sua, conferma le notizie diffuse dai media secondo cui il presunto killer è stato identificato come Tyler Robinson, un 22enne che vive "con la sua famiglia nella contea di Washington", vicino al confine con Nevada e Arizona. Era il maggiore di tre figli e frequentato le scuole primarie e superiori nella città di St. George (dove è stato fermato, circa 400 km a sud-ovest del campus in cui l'attivista, che nel 2012 ha co-fondato Turning Point Usa per promuovere opinioni conservatrici tra i giovani, è stato ucciso).

Nel 2021 ha frequentato brevemente la Utah State University. Il giovane non ha alcuna affiliazione politica nota, ma un familiare - spiega ancora Cox - ha riferito agli investigatori che è diventato "più politico" negli ultimi anni, e prima del 10 settembre si è presentato a cena menzionando il fatto che Kirk sarebbe andato alla Utah Valley University. Poi ha parlato del motivo per cui "non gli piaceva né lui né le opinioni che aveva". Nel corso di una conferenza stampa il governatore fornisce nuovi dettagli sugli slogan incisi sui proiettili del fucile usato per uccidere Kirk, tra cui c'è pure "Bella ciao".

Su un altro proiettile è scritto "Hey fascista, beccati questa", e su un terzo "se leggi questo sei gay, Lmao", dove Lmao è lo slang inglese per "sto ridendo da morire". Altre scritte sembravano più difficili da interpretare, inclusi simboli ispirati al mondo dei videogiochi. Il direttore dell'Fbi, Kash Patel, conferma che Robinson è stato arrestato giovedì alle 22 ora locale, dopo 33 ore di fuga. Trump dice di sperare che il killer sia condannato a morte, e pure il governatore spiega che "abbiamo intenzione di perseguire la pena capitale" nel caso, prima di definisce i social media un "cancro" e, rivolgendosi ai giovani, di affermare che stanno "ereditando un Paese in cui la politica sembra rabbia, in cui la rabbia sembra l'unica opzione. Ma la vostra generazione ha l'opportunità di costruire una cultura molto diversa da quella che stiamo soffrendo adesso. Non fingendo che le differenze non contino, ma abbracciando le nostre differenze e affrontando conversazioni difficili". La polizia crede che il killer abbia sparato da un tetto a una distanza di 180 metri, colpendo Kirk al collo.

Le riprese video diffuse ieri mattina mostrano un soggetto che corre sul tetto dell'università, poi salta a terra e si allontana dal campus verso alcuni alberi. E il Daily Mail spiega che il 22enne usava delle armi fin da quando era bambino: almeno una foto, infatti, lo ritrae con una mitragliatrice M2 Browning calibro 50.

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