Coronavirus

Pizza al coronavirus, Canal+ rimuove il video e si scusa

L'emittente francese ha censurato lo spot "satirico" sulla pizza italiana al coronavirus: "Chiediamo scusa ai nostri amici italia"

Pizza al coronavirus, Canal+ rimuove il video e si scusa

"Canal+ si scusa con i nostri amici italiani per la trasmissione di una breve sequenza di pessimo gusto, soprattutto nel contesto attuale, facendo un riferimento caricaturale all'Italia in un programma satirico". Arrivano così le scuse ufficiali dell'emittente televisiva francese, che ha ideato e mandato in onda il video "ironico" sulla pizza italiana al coronavirus.

Il filmato mostra un pizzaiolo italiano che, mentre sforna una pizza, tossisce e sputa proprio sulla "Margherita" un po' di catarro. Il portavoce della televisione satellitare transalpina cha specificato che "questa sequenza è già stata rimossa da tutte le repliche e riproduzioni del canale".

In seguito allo spot della "pizza corona" Canal+ invierà anche una lettera di scuse all'ambasciatore italiano a Parigi. Ambasciatore che proprie negli scorsi minuti ha ricevuto una chiamata dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Il titolare della Farnesina, infatti, ha comunicato via social di aver "immediatamente attivato la nostra ambasciata a Parigi". Lesponente del Movimento 5 Stelle ha dunque condannato la trovata dei cugini d'Oltrealpe: "Il filmato diffuso da una tv francese è di dubbio gusto e inaccettabile. Comprendo la satira e capisco tutto, ma prendersi gioco degli italiani in questo modo, con l'emergenza del coronavirus che stiamo affrontando è profondamente irrispettoso. Invito gli autori del programma a venirsi a mangiare una pizza in Italia, una pizza come non l’hanno mai mangiata nella loro vita. Li invito a rispettare i nostri prodotti e il Made in Italy, eccellenze che non hanno pari nel mondo".

Il pentastellato, dunque, ha aggiunto: "Soprattutto in queste circostanze, come ho ripetuto più volte, i media avrebbero l'obbligo morale di fornire una informazione corretta e trasparente sulla reale dimensione del fenomeno in Italia. Purtroppo non è quello che sta accadendo e questo sta danneggiando la nostra economia e i nostri imprenditori. Questo video - che non pubblico per non contribuire alla sua diffusione - malgrado sia satirico, ne è la dimostrazione. Esigiamo rispetto.

I nostri cittadini, lavoratori, imprenditori esigono e meritano rispetto sempre, soprattutto in una situazione delicata come questa".

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