Politica

Gli italiani vogliono il presidenzialismo

Nel centrodestra oltre l'80% è favorevole all'elezione diretta del presidente della Repubblica, ma anche a sinistra il 60% si dice d'accordo. Berlusconi resta tra i preferiti per la corsa al Quirinale

Gli italiani vogliono il presidenzialismo

In molti ci sperano, ma nei fatti resta ancora utopia. Eppure qualcosa si muove. Il tema del presidenzialismo è tornato sul tavolo del dibattito politico e ora ci si interroga sulla possibilità di introdurre l'elezione diretta del presidente della Repubblica. Una questione molto attuale, visto che tra poche settimane la partita per il Quirinale entrerà nel vivo per la scadenza del mandato di Sergio Mattarella. In tal senso l'orientamento degli italiani è chiarissimo: quasi l'80% si dice a favore di una possibile Italia presidenzialista.

Il sondaggio sul presidenzialismo

Da tempo Fratelli d'Italia ha depositato una legge costituzionale per l'elezione a suffragio universale e diretto del capo dello Stato. Giorgia Meloni ha rilanciato il tema dal palco di Atreju negli ultimi giorni, incassando importanti elogi e adesioni. A parlare in maniera inequivocabile è l'ultimo sondaggio - curato da LaPolis dell'Università di Urbino e Demos per l'Osservatorio "Gli italiani e lo Stato" - riportato sul sito de La Repubblica. Il dato non lascia spazio a chissà quale interpretazione: alla stragrande maggioranza degli italiani piace l'idea dell'elezione diretta dell'inquilino del Colle.

Tra gli elettori di Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia si registra un parere positivo quasi totale: le preferenze nel centrodestra superano la soglia dell'80%. Un'adesione larga c'è anche tra gli elettori del Movimento 5 Stelle, ancora incarnati al concetto di democrazia diretta. Anche il 61% della base del Partito democratico si dice d'accordo. Nello specifico si attesta al 60% la quota di giudizi positivi tra chi si colloca a sinistra e a centrosinistra. Invece la preferenza tra chi si pone "fuori" e "oltre" lo spazio politico risulta al 76%. Una media del 74% che certamente fa sorridere Fratelli d'Italia.

I dati sono stati commentati da Ignazio La Russa, senatore di FdI: "Noi di destra, da sempre sosteniamo che è importante il presidenzialismo. Crediamo di più nel corpo elettorale che nelle alchimie partitiche. La proposta di un'assemblea costituente può essere decisiva per andare a una diversa forma costituzionale".

Le mosse sul presidenzialismo

Come detto in precedenza, la Meloni può godere di una serie di importanti apprezzamenti sul presidenzialismo. Come ad esempio quello di Sabino Cassese, giudice emerito della Corte Costituzionale. Ma non solo. Marcello Pera, ex presidente del Senato, ha lanciato la proposta di un'assemblea costituente composta da 75 membri eletti direttamente con sistema proporzionale puro di tutti i cittadini "con il mandato di modificare l'intera seconda parte della Costituzione". Il tutto seguito poi da un referendum.

La corsa al Quirinale

Il sentiment degli italiani è dunque molto chiaro. Ma sul campo della politica regnano ancora dubbi su chi sarà il prossimo presidente della Repubblica. Il toto-nomi è già partito e tra le varie ipotesi figura anche quella di Silvio Berlusconi che, come conferma un altro sondaggio recente di Demos, è tra i preferiti dagli italiani.

Anche una rilevazione di Euromedia Research pone il leader di Forza Italia sul podio: al primo posto c'è il premier Mario Draghi, mentre al terzo troviamo il ministro della Giustizia Marta Cartabia.

Commenti