Salute

Estate, 5 consigli per un'alimentazione salutare

Mantenersi in forma anche d'estate è possibile, basta non eccedere con vizi e cibi troppo calorici preferendo un regime alimentare sano e bilanciato

Estate: 5 consigli per un'alimentazione salutare

L'estate è il periodo più atteso e amato dell'anno, sinonimo di relax, divertimento e leggerezza. Un mix benefico per il corpo e per la mente, solitamente legato alle vacanze ma che dovrebbe coinvolgere anche lo stile alimentare. La voglia di concedersi qualche vizio spesso scivola nel regno delle abitudini sbagliate, favorendo così scelte troppo caloriche e dannose per l'organismo.

La regolarità e la costanza, dimostrate durante il resto dell'anno, non possono cedere il passo proprio ora, quando il cibo diventa àncora di salvezza contro afa e caldo. Seguire un'alimentazione corretta non è una scelta utile solo per la linea, ma un toccasana per la salute generale dell'organismo. Ecco qualche consiglio per un percorso salutare.

Estate, cinque consigli per un’alimentazione sana

Pesce vongole

Il tempo lento dell'estate, in tandem con la presenza di temperature più alte, spinge verso una scelta alimentare differente. Il tutto condito dalle dinamiche legate alle vacanze che invogliano a uscire di più, a cambiare gli orari legati ai pasti, spesso scivolando nelle cattive abitudini. Per vivere la stagione in piena forma è importante seguire alcune ma fondamentali regole, così da garantire all'organismo il giusto apporto nutritivo e una corretta idratazione.

Niente di complicato, ma l'occasione per creare una routine benefica e facile da seguire.

  • Pasti regolari e tanta fantasia: in estate si tende a saltare i pasti preferendo spuntini rapidi e poco energetici ma la costanza alimentare è fondamentale. Al pari del numero dei pasti -cinque- che non devono mancare per offrire un equilibrio energetico costante: colazione, pranzo, cena e due spuntini, da affrontare sempre allo stesso orario così da replicare la regolarità impostata durante l'anno, e di conseguenza anche le tempistiche legate alla digestione e allo smaltimento delle scorie. Le ricette devono essere bilanciate, leggere ma nutrienti, puntando sulla varietà cromatica offerta dai prodotti di stagione. Un mix utile per l'organismo, in grado di assicurare la giusta ricarica di vitamine, sali minerali e antiossidanti.
  • Idratazione, fonte di benessere: è la regola principale dell'estate ovvero bere tanta acqua per idratare il corpo, per recuperare i sali minerali persi attraverso la sudorazione, preferendo succhi di frutta, tisane, infusi, acque aromatizzate ai prodotti troppo zuccherati, le bevande gasate e alcoliche. Il corpo deve poter contare su due litri di acqua al giorno, che può recuperare anche attraverso frutta e verdura di stagione. Un procedimento che gli permette mantenere la corretta temperatura interna, evitando la disidratazione e i colpi di calore. Inoltre bere acqua aiuta la pelle, la mantiene giovane e tonica, oltre a preservare la salute delle cellule e degli organi interni.

Ragazza che beve acqua

  • Stagionalità e freschezza: la stagionalità dei cibi è fonte certa di nutrimento, perché i prodotti sono al massimo del loro potenziale. Questo permette al corpo di assorbire un quantitativo elevato di proprietà nutritive, necessarie per garantire un corretto funzionamento. Contrastando al contempo le temperature elevate. Un menu in linea con la dieta mediterranea è la soluzione più adatta, perché adeguatamente bilanciata e completa. Il corpo deve poter fare affidamento sulla presenza di frutta e verdura ma anche yogurt, per il benessere dell'intestino e la sua flora batterica. Le pietanze devono essere leggere ma complete, magari un primo con verdure o proteine, combinato con un contorno saporito. Senza dimenticare le proteine stesse e le varie metodologie di cottura, preferendo quelle leggere come la preparazione alla griglia, al vapore o la bollitura.
  • Spazio ai carboidrati: non è necessario abbandonare i carboidrati perché sono fonte di energia e forza quotidiana. Non sono nemici da contrastare ma da assumere con consapevolezza, perché offrono una ricarica di zuccheri importanti. Meglio scegliere la variante integrale più saporita, salutare e ricca di fibre. Oppure cereali, sempre integrali, da suddividere all'interno dei vari pasti della giornata, un toccasana per l'intestino. Perfetti in combinazione con i legumi o con le proteine, meglio se light.

  • Le varianti consigliate: alimentarsi correttamente è importante, nonostante l'afa riduca la voglia di cibo o spinga a saltare i pasti. Meglio evitare i prodotti troppo grassi o pesanti, preferendo un menu leggero ma calibrato, oppure il classico piatto unico. Ad esempio una pasta fredda integrale con verdure e legumi, oppure verdure e proteine, il tutto condito con olio d'oliva, limone ed erbe aromatiche fresche. Un frullato o un gelato possono sostituire un pasto, ma non deve trasformarsi in una regola. Bisogna inoltre evitare di eccedere con porzioni e pietanze troppo caloriche. No ai pasti completi, no ai fritti o ai grassi, si a qualche strappo alla regola da inserire all'interno dello stesso menu. Ad esempio un pezzo di formaggio stagionato per insaporire l'insalata, oppure un bicchiere di vino da bere nelle ore più fresche.
Commenti