Salute

Mimosa, proprietà e benefici del fiore amico della pelle

Le virtù di questo fiore erano già note ai Maya che lo utilizzavano per curare le scottature e i traumi cutanei di varia natura

Mimosa, proprietà e benefici del fiore amico della pelle

Il suo profumo inebriante annuncia l'arrivo della primavera; il suo colore è una gioia visiva: stiamo parlando della mimosa. La pianta, l'Acacia Dealbata, appartiene alla famiglia delle Mimosaceae ed è originaria della Tasmania. Fu introdotta in Europa agli inizi del 1800 e in Italia si è adattata molto bene al clima della Riviera Ligure e a quello delle regioni meridionali e lacustri. Si pensa che il nome italiano derivi dalla radice spagnola "mimar", ovvero "accarezzare". Il termine è dunque un chiaro riferimento all'universo femminile, realtà della quale il fiore, assieme alla rosa, è un valido emblema.

L'albero della mimosa, che può raggiungere anche i venti metri di altezza, presenta una corteccia liscia che va dal verde al glauco, ma che tende a scurirsi nel corso degli anni. La sua caratteristica peculiare è senza dubbio la fioritura rigogliosa che prende l'avvio la prima settimana di marzo. I fiori sono molto piccoli, olenti, di una tonalità giallo brillante e si raccolgono in grappoli di notevoli dimensioni. Alla mimosa, oltre al valore simbolico, è riconosciuta anche la virtù estetica. Spesso la sua bellezza viene esaltata in composizioni che vanno a rallegrare la tavola o gli ambienti domestici. Poco noti, invece, sono le proprietà e i relativi benefici di questo arbusto. Scopriamoli insieme.

La mimosa: un fiore, un simbolo

Mimosa

Da lungo tempo il fascino della mimosa è considerato un prolungamento "naturale" della grazia del gentil sesso. Sia ciò dovuto all'effluvio magnetico o alla delicatezza ispirata dai fiori non è dato sapere. A tal riguardo basti, però, pensare che le ragazze inglesi erano solite appuntare un rametto alla giacca per accentuare la loro femminilità e che gli Indiani d'America la donavano quando decidevano di fare dichiarazioni d'amore.

La mimosa è il fiore simbolo della Festa della Donna, una ricorrenza nata in Usa nel 1909 per commemorare un terribile incidente in fabbrica avvenuto a New York l'8 marzo del precedente anno. La valenza simbolica del fiore, tuttavia, si concretizzò nel 1946 quando venne scelto per celebrare la prima Giornata Internazionale della Donna dopo la seconda guerra mondiale. La mimosa è semplice, ma al tempo stesso molto bella e particolare. Inoltre, è economica poiché facilmente reperibile. L'arbusto cresce, infatti, spontaneamente anche su terreni impervi.

Tutti i benefici della mimosa

Mimosa

I primi a scoprire i benefici della mimosa furono i Maya che utilizzavano i fiori e la corteccia per curare le scottature e i traumi cutanei di varia natura. Nell'Antica Cina, invece, essa era considerata un "esaltatore dell'umore" e, come tale, era sfruttata per trattare numerosi disturbi, dagli stati flogistici alla diarrea. Oggi vengono impiegate tutte le parti della pianta (corteccia, foglie, fiori) per ottenere rimedi sotto forma di unguenti, polvere ed olio essenziale.

Tuttavia è la corteccia a possedere il maggior numero di principi attivi. Tra questi si annoverano tannini, flavonoidi, oligoelementi e saponine. Essi, lavorando in sinergia, donano alla pianta un marcato potere antiossidante e anti radicali liberi. L'azione antinfiammatoria è garantita dai tannini, la cui presenza è in grado di massimizzare i processi biochimici di formazione delle cellule epiteliali in caso di ferite, lesioni ed herpes labiale.

Mimosa, le principali proprietà

Fiore

Gli stessi principi attivi contenuti nella corteccia prevengono la crescita di funghi e batteri, conseguenza tipica di condizioni quali piaghe e ustioni. Ma non solo. Essi rendono la mimosa un ottimo anticoagulante. Il fiore è altresì ricco di minerali come rame, ferro, magnesio, manganese e zinco che assicurano il buon funzionamento del sistema immunitario. Il decotto, ad esempio, è efficace contro l'influenza e allevia i sintomi della bronchite.

A beneficiare della mimosa è soprattutto la pelle. Il suo potere lenitivo è indicato in tutte quelle situazioni caratterizzate da infiammazione e seborrea, ad esempio in caso di eritema solare, acne e psoriasi. Non meno importante è l'olio essenziale.

Diffuso nell'ambiente o inalato attraverso un fazzoletto precedentemente imbevuto, si rivela efficace contro lo stress e i disturbi d'ansia.

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