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Protesi allo stomaco e milioni: la verità dietro Una notte da leoni 3

Una notte da leoni 3 è il capitolo conclusivo della saga firmata da Todd Phillips e che vede al centro un gruppo di uomini alle prese con inaspettate disavventure

Protesi allo stomaco e milioni: la verità dietro Una notte da leoni 3

Una notte da leoni 3 è il capitolo conclusivo della saga cinematografica firmata dal regista Todd Phillips che andrà in onda questa sera alle 21.25 su Italia 1. Con questo capitolo si concludono dunque le disavventure dei personaggi principali, interpretati da Bradley Cooper, Ed Helms e Zach Galifianakis.

Una notte da leoni 3, la trama

A due anni di distanza dai fatti di Bangkok, Leslie Chow (Ken Jeong) riesce a evadere dalla prigione di massima sicurezza, grazie allo scoppio improvviso di una rivolta tra i carcerati. Intanto, ignaro di quanto sta accadendo all'amico Chow, Alan (Galifianakis) deve affrontare il lutto per la morte del padre, per cui si sente in colpa, come se ne fosse personalmente responsabile. L'evento traumatico e la mancata assunzione di medicinali per aiutare la sua salute mentale portano Alan sull'orlo del baratro e sarà compito dei suoi amici Phil (Cooper), Stu (Helms) e Doug (Justin Bartha) "scortarlo" fino in Arizona, in una clinica psicoterapeutica, in un'ultima, rocambolesca avventura.

Le condizioni del cast, gli incassi e gli omaggi ai classici: tutte le curiosità sul film

Una notte da leoni e Una notte da leoni 2 riuscirono ad ottenere davvero un grande successo al botteghino, incontrando anche il favore del pubblico, soprattutto quello maschile, che riuscì a identificarsi con il tipo di amicizia maschile e goliardica che il film metteva in scena. Con questi presupposti era piuttosto logico aspettarsi un altro capitolo della saga, proprio per cavalcare l'onda di quel successo e cercare di bissare anche il risvolto economico. Tuttavia, come riporta il sito dell'Internet Movie Data Base, all'inizio il cast principale della pellicola non era propenso a tornare di nuovo a vestire i panni che avevano già indossato nella precedente pellicola. Alla fine sia Bradley Cooper che Ed Helms che Zach Galifianakis acconsentirono a tornare solo a condizione che Una notte da leoni 3 fosse l'ultimo film della saga e che non ci sarebbe mai stato un quarto capitolo. A condizione accettata, i tre attori vennero pagati 15 milioni di dollari ciascuno, con un bonus ottenuto proprio per essere tornati a interpretare il ruolo. Alla fine, la scelta di tornare per un terzo e ultimo film si dimostrò una scelta vincente: sempre IMDB sottlinea, Una notte da leoni 3 registrò un incasso da record durante il primo week-end di uscita in sala.

Una notte da leoni 3 è, inoltre, l'unico film in cui Zach Galifianakis fu costretto a indossare una protesi per lo stomaco. Nel 2012, infatti, l'attore aveva già iniziato la sua cura per perdere peso e aveva già ottenuto ottimi risultati. Ma il personaggio di Alan doveva avere comunque un aspetto simile a quello dei film precedenti, per creare anche un senso di coerenza narrativa. Per questo gli fu data da indossare una protesi. Una notte da leoni 3, infine, trovò anche il modo di omaggiare un grande classico della settima arte. Il personaggio interpretato da Ken Jeong, infatti, scappa di prigione utilizzato un tunnel scavato alle spalle di un poster raffigurante un gatto.

Si tratta di un omaggio a Le ali della libertà, dove il protagonista utilizza un metodo simile.

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