Il personaggio della settimana

Se ora Fedez vuole sostituirsi anche al Papa

Per Fedez, il Papa non può dare indicazioni di comportamento ai fedeli della Chiesa cattolica. Ma lui può farlo con i suoi follower

Se ora Fedez vuole sostituirsi anche al Papa

Non tutti sanno che per essere influencer non basta avere milioni di follower: sarebbe troppo facile. Le aziende che cercano i loro testimonial valutano soprattutto l'engagement, ossia la capacità dei profili di attrarre l'attenzione degli utenti. Un profilo con migliaia di follower ma con pochi like ai post, d'altronde, non ha molto senso. Ecco: le mosse social di Fedez, che come insegnante ha avuto sua moglie Chiara Ferragni, si spiegano tutte (o quasi) così.

A differenza dell'imprenditrice digitale, Fedez non può mettere sul tavolo il jolly del topless, camuffato da messaggi di bodypositive, autoaccettazione, autodeterminazione e tante altre belle cose. Ma il rapper di Rozzano ha altri assi nelle sue maniche per incrementare l'engagement dei suoi social e, solitamente, pesca a piene mani dalle polemiche più accese sui social. La scorsa settimana, i benpensanti chic di sinistra non hanno avuto di meglio da fare che attaccare Papa Francesco per la nuove linee guide della catechesi, che suggeriscono (non obbligano) alle persone non sposate di non fare sesso prima del matrimonio. Ma non sono loro quelli che dicono che ognuno sotto le coperte può fare quel che preferisce? Se una persona credente decide, coscientemente, di non avere rapporti prima dell'unione matrimoniale, a loro che problemi crea?

Ma no, come sempre si è liberi di fare ciò che si vuole solo se questo è da loro accettato. Quindi polemiche, attacchi, derisioni e ironia hanno fatto talmente tanto rumore che Fedez, in differita di qualche giorno proprio perché voleva ben capire quale fosse la forza della polemica, ha detto la sua. E invece di inneggiare alla libertà di essere e di fare quel che si vuole, il marito della Ferragni ha sbeffeggiato la Chiesa e quanti ci credono. "Scopate amici, scopate più che potete se vi va. Che la vita è troppo breve per ascoltare il Vaticano", ha scritto il rapper. L'idea che ci sia qualcuno che segua le indicazioni della religione cattolica proprio non va giù a Fedez, che forse punta a diventare lui stesso una guida religiosa. Chi lo sa. E quindi pensa di essere l'unico a poter dare suggerimenti di comportamento al prossimo. O, forse, ha semplicemente dato la famosa caramellina a quel vasto pubblico che si è scagliato contro la Chiesa per aumentare il suo engagement. E questa è forse la risposta più plausibile.

Per lo stesso motivo, come suggerisce Selvaggia Lucarelli, Fedez pochi giorni prima ha deciso di rendere pubblica la registrazione della sua seduta dallo psicoterapeuta nel giorno in cui ha scoperto di avere un tumore al pancreas. Lui ha giustificato quella condivisione come il desiderio di ricevere una "carezza pubblica" ma la giornalista ha sottolineato come sia più probabilmente la voglia di appagare il suo ego. Con un passaggio delicato della sua vita che diventa inevitabilmente contenuto a uso e consumo dei social.

L'obiettivo? Sempre lo stesso.

Commenti