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Verstappen beffa Leclerc a Monza: è polemica per la safety car

Il pubblico di Monza non ha gradito la gestione finale del Gran Premio di Formula 1 che si è chiuso in regime di safety car. Vince Verstappen davanti a Leclerc, fischi dagli spalti

Verstappen beffa Leclerc a Monza: è polemica per la safety car

Dopo la pole position di Charles Leclerc c'erano tante aspettative sulla Ferrari da parte del pubblico di Monza, ma purtroppo non c'è stato l'happy ending. Il pilota monegasco, infatti, ha chiuso al secondo posto, beffato dal suo rivale diretto Max Verstappen che ha così ottenuto la quinta vittoria di fila, l'undicesima stagionale.

La gara si è conclusa tra i fischi dei tifosi assiepati sugli spalti che non hanno affatto gradito la gestione di gara negli ultimi cinque giri in cui si è andati avanti con la safety car per "l'incidente" occorso al giro 47 a Daniel Ricciardo, con l'australiano costretto ad accostare la sua monoposto alla "Lesmo".

Il podio del gp di Monza è completato dalla Mercedes di George Russell, mentre Carlos Sainz ha chiuso in quarta posizione, autore di una rimonta strepitosa. Quinto posto per Lewis Hamilton, sesto Sergio Perez, settimo Lando Norris, nono Pierre Gasly, nono l'ottimo Nick de Vries, a punti al suo esordio assoluto in Formula Uno, decimo il cinese Zhou.

La Ferrari sui suoi profili social ha festeggiato il podio ma per l'ennesima volta la rossa è stata beffata dalla Red Bull e in casa, davanti al pubblico amico fa ancora più male:

Eppure Charles Leclerc era partito benissimo mantenendo la posizione in avvio di gara e ha poi disputato la sua onesta prestazione. Di certo, questa volta la fortuna non ha assistito il Cavallino che è stato travolto dagli eventi in pista con Verstappen e la Red Bull sempre concentrati e pronti a sfruttare ogni possibilità per poter vincere la gara, e così effettivamente è avvenuto.

La nuova classifica

Verstappen vola così a quota 335 punti, con Leclerc che sale a quota 219, a meno 116 dal suo avversario con soli sei gran premi da disputare. Servirà un miracolo al monegasco che due gran premi fa aveva dichiarato di credere ancora al titolo. Sei vittorie di fila e almeno quattro ritiri di Verstappen per rientrare in corsa: è questo lo scenario che dovrebbe palesarsi per sperare ancora. Anche se la sensazione è che l'olandese è pronto a vincere il suo secondo titolo Mondiale.

Binotto si lamenta

Il team principal della Ferrari Mattia Binotto al termine della gara è entrato in tackle sulla Fia: "Oggi c'è stata una vera dormita della Fia. Non sappiamo come sarebbe finita, ma è un peccato quel che è successo con la safety car. Bisognava cercare di far partire la gara al più presto, ma hanno aspettato troppo, e non c'era motivo. Sui regolamenti hanno cambiato molto ma la F1 ha bisogno di decisioni, meno lente", le sue parole a Sky Sport.

Anche Leclerc ha dichiarato come questa cosa sia stata frustrante: "Safety car? E' frustrante finire così, speravamo di potercela giocare. E' un peccato, mi sarebbe piaciuto vincere davanti a questi splendidi tifosi ma non è stato possibile. Non sapevamo che strategia avrebbe adottato la Red Bull. Quando arrivo secondo non sono mai così contento, ma va bene. Eravamo piuttosto forti, non è stato sufficiente oggi.

Abbiamo dato tutto", le parole del monegasco a Sky Sport.

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